cherubini
vetrata,
ca 1500 - ca 1524
Domenico Da Blevio (attribuito)
notizie primo quarto sec. XVI
formata da tre fasce concentriche di diversi colori: una parte gialla centrale, più larga, racchiusa da due corone, una rossa e una zzurra; sulle due fasce esterne sono disegnate teste di cherubini
- OGGETTO vetrata
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MATERIA E TECNICA
vetro/ piombatura
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ATTRIBUZIONI
Domenico Da Blevio (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Morbegno (SO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La vetrata si inserisce perfettamente nel rosone scolpito sulla facciata della chiesa da Tommaso Rodari ed è riferibile, come la decorazione scultorea, al momento di ampliamento del tempio che, nei primi decenni del '500, portò la chiesa ad assumere forme rinascimentali. Per quanto riguarda l'esecuzione di questa, come delle altre vetrate della chiesa, bisogna far riferimento agli artisti impegnati in quegli anni nel duomo di Como e attivi nelle chiese della diocesi. In particolare, un esame dei documenti dell'archivio della chiesa dell'Assunta ha permesso al Leoni (Leoni 1982) di proporre l'attribuzione di questa vetrata al principale allievo di fra' Guglielmo della Porta (responsabile del cantiere del duomo lariano), Domenico da Blevio (o Blenio), indicato nel registro come "Domenicus de le Invedriate de Como" (da indicare con tutta probabilità il luogo di residenza e di maggiore attività piuttosto che quello della nascita). Questo Domenico "magister" attivo nel cantiere comasco negli anni a cavallo tra '400 e '500, era originario o di Blevio, sul Lario, o di Blenio, nel Canton Ticino. A suo favore furono a più riprese effettuati dei pagamenti, a partire dal 1503 e fino al 1535: in uno dei documenti si parla di una invetriata "super finestram magnam" espressione che indica, probabilmente, il rosone della facciata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300210117-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1978
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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