altare, opera isolata - bottega mantovana (seconda metà sec. XVII)

altare, 1650 - 1699

struttura impostata su doppi pilastrini laterali che racchiudono la mensa, in posizione avanzata. Paliotto segnato da cornice a intarsi geometrici che racchiude una lastra intarsiata con al centro un compasso gotico profilato in nero tra due semicompassi. Ai lati pilastrini avanzati con specchiatura nera e festone di frutta in rilievo. Ancona con base intarsiata a motivi geometrici su cui si impostano due coppie di colonne tortili in marmo nero, con capitelli corinzi e base bainchi. Trabeazione a fregio liscio e cornici in aggetto, sormontata da timpanop spezzato con mensoloni a volute laterali e tabella centinata al centro. Sopra la mensa è fissato il tabernacolo a tempietto con colonnine tortili

  • OGGETTO altare
  • MATERIA E TECNICA marmo giallo/ scultura
    marmo rosso di Verona/ scultura
    marmo botticino/ scultura
    marmo rosa/ scultura
    marmo rosso di Francia
    marmo nero/ scultura
  • LOCALIZZAZIONE di San Benedetto abate
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare in esame è caratterizzato dalle notevoli colonne tortili in marmo nero e dal forte contrasto cromatico dei marmi impiegati: nero, bianco, rosso (nelle varianti del rosso di Francia e del rosso di Verona) e giallo. La struttura severa e la decorazione geometrica della mensa paliotto, segnata ai lati dai pendenti di frutta, le colonne tortili e i mensoloni a voluta del coronamento rimandano ai manufatti lombardi realizzati da botteghe di buon livello nel tardo Seicento. Anche l'accostamento di marmi dai colori in forte contrasto, con predilezione per l'uso del nero, è caratteristico degli arredi seicenteschi. Pertanto risulta difficile accettare la proposta dei contributi citati in bibliografia (Piva, 1981, pp. 49-50, ripreso in Piva, 2007, p. 89) di identificare nell'opera in esame uno dei cinque altari eseguiti nel 1779 per le cappelle del deambulatorio, anche perchè quelli certamente identificabili (per i quali si veda il riferimento orizzontale 0300185415) appaiono di linee più mosse e sono animati da un ricco repertorio decorativo di gusto barocchetto. Particolarmente curati appaiono l'esecuzione e il disegno del tabernacolo (per il quale si propone il riferimento orizzontale 0300185487). Nell'altare è inserita la pala con la "Madonna con Bambino e i santi Paolo eremita e Antonio abate" (per la quale si propone il riferimento orizzontale 03001854887), che è una copia tardo settecentesca eseguita dal parmense Giuseppe Turchi da un originale di Paolo Veronese. L'originale del 1562 è ora conservato nel Museo Crhysler di Norfolk (Caleffi, 2010, p. 58 e Mazzotti, 2010, p. 104 con indicazione dell'autore). Inoltre nella cimasa è inserito il dipinto con "Cristo benedeicente" per il quale si propone il riferimento orizzontale 0300185490
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300185487
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
  • DATA DI COMPILAZIONE 2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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