decorazione plastica,
volta a botte spartita in riquadri da fasce rettilinee che si intersecano e racchiudono le volte a unghia delle finestre della navata. Fregio liscio compreso tra cornici lisci e, nella parte superiore, cornice a dentelli. Cornicione retto da mensole decorate da foglie di acanto
- OGGETTO decorazione plastica
- AMBITO CULTURALE Bottega Mantovana
- LOCALIZZAZIONE Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Giuse Pastore, nel saggio dedicato all'architettura e agli stucchi di San Maurizio (citato in bibliografia) ravvisa una forte analogia tra la decorazione plastica della copertura a botte di San Maurizio e la volta della basilica di Santa Barbara, opera condotta tra il 1562 e il 1564 dall’architetto manierista Giovanni Battista Bertani, allievo di Giulio Romano (http://www.treccani.it/enciclopedia/giovanni-battista-bertani/). Il linguaggio chiaro dell’architetto ducale del ‘500 (appassionato di Vitruvio) viene riproposto nella copertura di San Maurizio sia nel secolo XVII sia nel secolo seguente, quando si completa la fabbrica con l’allungamento della navata. Infatti la decorazione della copertura e la trabeazione di gusto classicheggiante, sopra le paraste, si ripetono identiche nella porzione di fabbrica costruita tra il 1613 e il 1615 da una maestranza locale, sotto la supervisione di Antonio Maria Viani, e nella prima campata, aggiunta tra il 1731 e non oltre il 1745 dalla bottega diretta dal capomastro Nicolini (G. Pastore, pp. 78- 79). Viene definito uno spazio unitario, permeato dalla piena luce che entra dalla cupola e dalle finestre che scorre sugli spigoli delle fasce della copertura e delle volte a unghia e mette in evidenza le linee delle eleganti mensole fitomorfe del cornicione anticipate dai motivi a dentelli
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300185217
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2013
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0