Pietà con due angeli. Cristo compianto dagli angeli
dipinto,
ca 1475 - ca 1480
Berruguete Pedro (attribuito)
notizie sec. XV
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Berruguete Pedro (attribuito): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bartolomeo Vivarini
Liberale da Verona
Scuola Veronese
Giusto Di Gand (schmarsow, 1912)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di Brera
- LOCALIZZAZIONE Palazzo di Brera
- INDIRIZZO Via Brera, 28, Milano (MI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato variamente attribuito a "Bartolomeo Vivarini, a Liberale da Verona, a scuola veronese, a scuola veneta" (cat. Mostra di Melozzo e del Quattrocento veneto, Forlì, 1938, p. 35) fino all'intervento di Schmarsow (Joss van Gent..., 1912, p. 56 e ss.; in Malaguzzi Valeri, 1913) che lo riferisce a Giusto di Gand: lo studioso aveva rilevato strette aderenze tra il dipinto e la serie delle "Arti liberali" compiute per commissione di Federico da Montefeltro per Palazzo Ducale: due di queste che si trovavano al Museo Berlino furono distrutte dai bombardamenti del 1945; le altre due sono tuttora alla National Gallery di Londra. A Giusto erano attribuiti, come ancor oggi presso alcuni studiosi, gli "Uomini famosi" che ornavano lo studiolo, collocati parte nella sede originale e parte al Louvre. Cesare Gnudi (cat. della Mostra di Melezzo..., 1938, p. 25-35: 26) riporta la vicenda critica e riferisce che "contemporaneamente il Longhi per via di indagine puramente stilistica, e l'Allende-Salazar per induzioni cavate da fonti antiche, proposero l'identificazione... " con il pittore spagnolo. Particolarmente importanti gli studi del secondo che portano all'identificazione di "Pietro Spagnolo" con Berruguete "la cui presenza è documentata a Urbino nel 1477" (cfr. Gnudi, 1938, p. 27). Nel 1775 nella "Guida di Urbino" di Dolci si parla di un "Giusto di Guanto pittore spagnolo" segno di una confusione tra i due pittori ingeneratasi presto nella stessa Urbino. Longhi ha invece riunito il dipinto in oggetto con gli "Uomini illustri" di Urbino. A Berruguete spettano pure il dipinto con "Federico e suo figlio Guidobaldo (Urbino, Palazzo Ducale), le due "Arti Liberali" di Londra e quelle, distrutte, di Berlino. Per quanto riguarda la provenienza l'Inventario Napoleonico dice il dipinto giunto a Brera il 26 novembre (?) 1808 con provenienza dalla Sopraintendenza Gen. ai Beni della Corona senza ulteriori specifiche. Non ho trovato segnalazioni a proposito del deposito a Garenzano (Gerenzano ?), tuttavia se il dipinto vi è stato depositato ciò deve essere accaduto dopo il 1808 e dopo l'arrivo in Pinacoteca (cfr. Zeri, 1995)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300180946
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Nap. 116
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni storici artistici ed etnoantropologici per le province di Milano Bergamo Como Lecco Lodi Monza Pavia Sondrio Varese
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0