ciborio, elemento d'insieme - bottega bresciana (sec. XVIII)
ciborio,
1730 - 1730
ciborio ad andamento curvilineo, scandito da quattro colonne con capitelli compositi che inquadrano nicchie con formelle dipinte, entro cornici con motivi geometrici. Alle estremità volute con teste di angioletti. Trabeazione con andamento curvilineo, sormontata da fregio liscio su cui si impostano cornici in forte aggetto. Coronamento composto da una finta tenda sorretta da angioletti che cade da una struttura a timpano curvo. Ai lati angeli inginocchiati
- OGGETTO ciborio
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MISURE
Altezza: 150 cm
Larghezza: 140 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Bresciana
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa di S. Giuseppe
- INDIRIZZO Vicolo San Giuseppe, Brescia (BS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Massa (1995, p. 68) pubblica l'altare di Sant'Antonio da Padova e Sant'Antonio abate per gli interventi relativi all'alzata dei Corbarelli attivi a Brescia dal nono decennio del secolo XVII. Nel 1730 l'altare viene ristrutturato (Dorosini, 1961) e la struttura mossa e la tipologia del coronamento si accordano bene con il gusto diffuso nel secondo quarto del '700 a Brescia, basti confrontare il coronamento con le analoghe strutture degli apparati effimeri allestiti per le feste mariane (pubblicati in Massa, 1995, p. 40). A tal proposito il ciborio in esame sembra anticipare di qualche anno la trasposizione nella materia lapidea dei drappi che il Morlaiter progetta tra il 1735 e il 1737 per l'ancona della Madonna in S. Luca. Inoltre il ciborio di San Giuseppe appare più semplice rispetto alle monumentali soase realizzate dai Calegari in cui confluiscono pittura e arti plastiche, anche se in esso interviene un pittore per la realizzazione del trittico dell'Annunciazione e uno scultore per le figure degli angeli. Durante l'occupazione militare della chiesa, tra il 1915 e il 1918, fu asportata la colomba dello Spirito Santo (Prestini 1989, p. 164)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300149238-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Bergamo e Brescia
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0