La resurrezione di Gesù Cristo
tabernacolo
1700 - 1999
Il tabernacolo ha la forma di tempietto trabeato con base e cornice sagomati in marmo di Carrara. L'alzato segue l'andamento mosso della struttura, con volutelle laterali e specchiature in marmo rosso marezzato profilate di marmo bianco. Al centro di una cornice centinata è fissata, per mezzo di tre cerniere, la porticina raffigurante il Cristo risorto. Egli si stà alzando in cielo con le braccia levate, in basso compare in diagonale l'avello aperto da cui sporge il sudario, sul fondo in ordine crescente si vedono delle spighe di grano
- OGGETTO tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
MARMO DI CARRARA
marmo rosso di Verona
ottone/ laminazione/ doratura/ fusione
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Asola (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tabernacolo benchè si inserisca nell'altare dedicato al santo patrono trasportato nella cappella tra il 1823 e il 1827, non è pertinente dello stesso come risulta dai differenti marmi che li ornano. Dal confronto con la mensa del Rosario, che secondo BESUTTI (1915, p. 39) era il primitivo altare in loco, il tabernacolo è stato qui collocato dopo che la cassa contenente la reliquia di Sant'Innocenzo, prima situata sull'alatare della cappella (1705), è stata trasportata sul finire del sec. XIX presso l'altare del Crocifisso. BESUTTI riferisce (1915, p. 39) che dal 1905 il tabernacolo custodisce il SS. Sacramento, e a tale data esso deve essere perciò considerato in loco. Stilisticamente databile al sec. XVIII il tabernacolo nel sec. XX è stato provvisto di una porticina in ottone fuso raffigurante la resurrezione di Gesù. Si notano rotture marginali sulla cornice
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300146372
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Cremona, Lodi e Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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