Gesù benedice i fanciulli; La Samaritana al pozzo; Elia; Mosè che invoca Dio e indica la manna che scende copiosa; Madonna in gloria con i beati e gli illustri viadanesi; La Conversione di San Paolo; L'Annunciazione
Nel presbiterio i due affreschi grandi raffigurano quello a sinistra dell'altare maggiore, Gesù che bendici i fanciulli, e l'altro La samaritana al pozzo. Le riquadrature e gli stucchi rappresentano, nel primo ottagono sovrastante l'altare un fatto biblico di Elia, nel secondo in rettangolo Mosè che invoca Dio ed indica al popolo d'Israele la manna che scende copiosa dal cielo, alla sinistra di questo in due ornati a forma di semiluna entro un medaglione vi è raffigurata la Presentazione al tempio e la Natività nei medaglioni che in coppia affiancano i riquadri più grandi sono presentati gli episodi della vita di Gesù; segue la Madonna in gloria, la Conversione di San Paolo e l'Annunciazione. Nei sottarchi sono raffigurate 12 Donne Bibliche e otto Sibille e in quelli verso la navata maggiore 20 Profeti. Il primo affresco mostra la firma dell'artista in basso a destra: "G. Tomè 1913" e così il secondo ed il terzo, nel quarto si legge "Peppo Tomè Cremon(ese) 1931", alla sinistra di questo, in due ornati a forma di mezzaluna è scritto "1931 Savazzi come mio segertario" e "Soregaroli Enrici stuccatore, nipote oliviero lucidatore", e nel quinto "G. Tomè dal 6 al 10 giugno 1932" a sinistra in un ornato sotto un putto " Oggi febbre 30.7.1932". Segue nelle annotazioni
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Tomè Giuseppe (1887/ 1958)
- LOCALIZZAZIONE Viadana (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra i venti profeti che sono affrescati verso la navta maggiore vi è quello del profeta Aggeo, nel quale l'artista Giuseppe Tomè si ritrae nelle vesti di un antico romano con manto fermato sulla spalla sinistra da una fibbia. Le riquadrature e gli stucchi, che mettono in evidenza i medaglioni della volta affrescati dal Tomè, sono opera del suo collaboratore Enrico Soregaroli ed allievi. Come è consuetudine del Tomè spesso assieme alla firma aggiunge informazioni sulle sue condizioni fisiche, come in un ornato dell'affresco raffigurante al Madonna in gloria, dove scrive che ha la frbbre e sotto la Conversione di san Paolo invece avvisa che" Oggi sto benone 11.5.1935". Mentre in altri scrive i nomi dei suoi collaboratori o dei suoi gusti musicali, come si legge sotto un ornato dell'Annunciazione "12.51931 W la Bohem"
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300140055
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1992
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0