barbuta,
1375 - 1399
Coppo ovoidale sfondato, con vari altri fori più o meno ampi. Vaste corrosioni su tutta la superficie. Si notano resti di baghette per il fissaggio del camaglio. Si contano diciotto piccole baghette su tutto il bordo e quattro grandi a coppia, distaccate sulla parte anteriore. Sul bordo si notano anche una serie di piccoli fori per la falsata (l'imbottitura)
- OGGETTO barbuta
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Ducale
- INDIRIZZO Piazza Sordello, 40, Mantova (MN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Pezzo difensivo del capo, la barbuta fu in uso dalla fine del XIII secolo a tutto il XIV secolo ed ebbe larghissima diffusione. Completata dal camaglio di maglia d'acciaio fissato con baghette al bordo inferiore, essa ricadeva a coprire la parte bassa del volto e del collo per appoggiarsi sulle spalle. Frequente era il completamento della barbuta con nasale mobile, munito anche di punte aguzze. Di questo accessorio non si vede traccia sul pezzo in esame, che molto probabilmente corrisponde all'arma indicata dall'Ozzola al n. 289, 1950, p. 65, come "casco" del sec. XV. Come per altre armi di Palazzo Ducale, sempre l'Ozzola ipotizza che anche il presente manufatto possa essere stato reperito in uno dei laghi di Mantova
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0300078737
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Gen. 12515
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Palazzo Ducale di Mantova
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Mantova Brescia e Cremona
- DATA DI COMPILAZIONE 1987
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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