leggio d'altare, opera isolata - ambito piemontese (secondo quarto XIX)
leggio d'altare,
Leggio in legno dorato con motivi decorativi floreali. Quattro piedini decorati a motivi fogliacei
- OGGETTO leggio d'altare
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MATERIA E TECNICA
legno/ doratura
legno/ sagomatura
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale di Agliè
- INDIRIZZO Piazza Castello, 2, Agliè (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’oggetto appartiene all’arredo della cappella di S. Massimo risalente agli anni del re Carlo Felice e della regina Maria Cristina. La cappella, iniziata già nel 1642 e proseguita fino al 1657, mantiene ancora nella cupola il primigenio impianto decorativo: a maestranze luganesi di quest’epoca risalgono infatti sia gli affreschi con la Vita della Vergine sia gli stucchi. Per il resto, invece, l’ambiente appartiene all’età di Carlo Felice quando, sostituito il pavimento, eretto un nuovo altare e rimodellate le pareti con stucco lucido e rifiniture plastiche pure in stucco, si appronta un corredo pittorico e statuario, rimasto nella sostanza immutato fino ai giorni nostri (E. Gabrielli 2001, pp. 60-61). L’arredo così come il corredo liturgico sono testimonianza di un gusto ancora settecentesco, perdurante alla corte sabauda nel primo Ottocento (E. Ragusa, 1996, pp. 43-49)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100409923
- NUMERO D'INVENTARIO 2600
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- ENTE SCHEDATORE Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- DATA DI COMPILAZIONE 2020
- ISCRIZIONI nel bordo interno - inciso su legno: 2600 - numeri arabi - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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