S. Maria Magdalena. Di riveder Giesu bramo la sorte M'è tormento la vita, amo la morte. Santa Maria Maddalena
stampa controfondata smarginata tagliata di traduzione,
1678 - 1678
Guido Reni (1575-1642)
1575-1642
Caukercken Cornelis Van (1626/ Post 1681)
1626/ post 1681
PERSONAGGI: santa Maria Maddalena. FIGURE: angeli. ATTRIBUTI: (santa Maria Maddalena) teschio, crocifisso, libro, radici. PAESAGGIO. INTERNO: grotta
- OGGETTO stampa controfondata smarginata tagliata di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino
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ATTRIBUZIONI
Guido Reni (1575-1642): inventore
Caukercken Cornelis Van (1626/ Post 1681): disegnatore/ incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Stampe e Disegni
- LOCALIZZAZIONE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- INDIRIZZO piazza Carlo Alberto, 3, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa, in controparte, è tratta dal dipinto con la Maddalena penitente di Guido Reni della Galleria Nazionale d'Arte Antica di Roma. Come attesta l'iscrizione, Cornelis van Caukercken è da indicare sia come il disegnatore sia come l'intagliatore dell'incisione, la cui immagine è inquadrata da una cornice rettangolare; l'iscrizione documenta anche il luogo e l’anno di stampa, Roma, 1678. Sono note due altre traduzioni incisorie non lontane da quella in oggetto, entrambe però prive del crocifisso, di Gerard Audran e Gerard Edelinck, tratte presumibilmente da versioni pittoriche variate con il medesimo soggetto oppure dallo stesso modello, modificato in alcuni particolari dagli incisori (Candi, 2016). L'incisione fa parte di un album denominato “Scuola bolognese Reni Guido”. Per mancanza di documenti non si conosce la collocazione precedente e la modalità di acquisizione da parte delle collezioni reali (poi Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino) delle incisioni raccolte. Nel 1861 il conoscitore Giovanni Volpato, allora impegnato nel riordino delle collezioni grafiche dell’Accademia Albertina, viene chiamato a lavorare simultaneamente al fondo della Biblioteca Nazionale costituendo, sia per estensione sia per qualità, un nucleo rappresentativo della grande tradizione artistica italiana e straniera. Non è ancora stato possibile definire il lavoro di riordino nonostante si supponga che Volpato operò realizzando 52 album (Giovannini Luca, 2016). Unico documento che attesta la presenza degli album alla fine del 1800 è l’inventario redatto da Alessandro Baudi di Vesme (Antichi inventari 84). Oggi alcuni album, come quello preso in esame, restano testimonianza della collazione di incisioni realizzata da Volpato, molti altri dal 1970 vennero restaurati e smembrati, le incisioni sciolte vennero inserite in passepartout idonei alla conservazione, perdendone purtroppo l’integrità
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100408026
- ENTE SCHEDATORE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI sul recto in basso al centro - S[anta] MARIA MAGDALENA / Di riveder GIESU bramo la sorte M'è tormento la vita, amo la morte - Caukercken, Cornelis van - a incisione - italiano
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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