Sacra Famiglia con sant'Anna e san Giovannino. Sacra Famiglia con sant'Anna e san Giovannino
stampa controfondata smarginata tagliata di traduzione,
ca 1590 - ca 1610
Guido Reni (1575-1642)
1575-1642
PERSONAGGI: Gesù Bambino; Madonna; san Giuseppe; sant'Anna; san Giovannino. FIGURE: angeli. ATTRIBUTI: (san Giovannino) croce astile; (san Giuseppe) bastone. OGGETTI: tavolo
- OGGETTO stampa controfondata smarginata tagliata di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Guido Reni (1575-1642): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Stampe e Disegni
- LOCALIZZAZIONE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- INDIRIZZO piazza Carlo Alberto, 3, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il prototipo della stampa in oggetto è da ritenersi un'acquaforte del pittore Guido Reni, di cui si conserva un esemplare presso il Metropolitan Museum of Art di New York (26.70.4(75)). Si conoscono altre derivazioni dal modello, oltre a quella della Biblioteca Nazionale di Torino, che è in controparte e di cui non è nota l'autografia: una di intagliatore anonimo recante l'excudit di Mariette (Candi, 2016) e una attribuita a Flavio Torre. La stampa potrebbe datarsi tra il 1590 e il 1610 ca, in base al confronto con un esemplare, conservato anch'esso al Metropolitan Museum (51.501.5032), del tutto simile a quello in oggetto. La Candi (2016) identifica la figura femminile ritratta in secondo piano accanto al gruppo centrale, con sant'Anna, differentemente dall’interpretazione, espressa nel catalogo del Metropolitan sulla linea del Bartsch (1803-1821), in base a cui la stessa figura, è da leggersi come sant'Elisabetta. L’incisione fa parte di un album denominato “Scuola bolognese Reni Guido”. Per mancanza di documenti non si conosce la collocazione precedente e la modalità di acquisizione da parte delle collezioni reali (poi Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino) delle incisioni raccolte. Nel 1861 il conoscitore Giovanni Volpato, allora impegnato nel riordino delle collezioni grafiche dell’Accademia Albertina, viene chiamato a lavorare simultaneamente al fondo della Biblioteca Nazionale costituendo, sia per estensione sia per qualità, un nucleo rappresentativo della grande tradizione artistica italiana e straniera. Non è ancora stato possibile definire il lavoro di riordino nonostante si supponga che Volpato operò realizzando 52 album (Giovannini Luca, 2016). Unico documento che attesta la presenza degli album alla fine del 1800 è l’inventario redatto da Alessandro Baudi di Vesme (Antichi inventari 84). Oggi alcuni album, come quello preso in esame, restano testimonianza della collazione di incisioni realizzata da Volpato, molti altri dal 1970 vennero restaurati e smembrati, le incisioni sciolte vennero inserite in passepartout idonei alla conservazione, perdendone purtroppo l’integrità
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100408009
- ENTE SCHEDATORE Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino
- DATA DI COMPILAZIONE 2018
- ISCRIZIONI sul recto in basso a sinistra - Guido Reni invenit - a matita - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0