Figura femminile a piedi nudi appoggiata ai rami di un albero

lampada da tavolo,

Lampada da tavolo elettrica a sette bracci, realizzata in lamierino battuto e dipinto e in bronzo dorato. Essa raffigura una fanciulla dai capelli sciolti, il seno mezzo scoperto, i piedi nudi e indosso un leggero abito marrone; ella, sbilanciata in avanti, sembra in movimento, in un dialogo con la natura che la circonda, secondo uno schema iconografico tipicamente Liberty

  • OGGETTO lampada da tavolo
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ doratura
    latta/ modellatura
    latta/ pittura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Castello Ducale di Agliè
  • INDIRIZZO Piazza Castello, 2, Agliè (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il secondo piano del castello presenta, oltre alle numerose stanze private dove si può immaginare che, con l’avvicendarsi delle epoche e dei gusti, siano stati destinati gli arredi ormai demodé del piano nobile, svariati locali adibiti, nel tempo, a magazzino, in cui oggi si affollano una tale eterogeneità di arredi, quanto alle tipologie e alle epoche di appartenenza, che non sorprende rintracciarvi all’interno pezzi dalle funzionalità e dagli stili più disparati (Biancolini 2001, p. 85). È il caso di questa lampada elettrica di gusto Liberty, ancora registrata nel 1927 presso il Gabinetto della duchessa Isabella al piano nobile insieme ad altre cinque "Lampade in bronzo", compreso l’esemplare con scheda n. 0100402500. Si può ipotizzare si trattasse di una commissione unitaria indirizzata a un artigiano locale, se si considera che la tradizione della lavorazione di questo materiale povero, un tempo detto “ferro bianco”, in Piemonte risale alla metà del Settecento (Mana – Tosa 2019, p. 31). Nonostante si tratti di una delle rare testimonianze Liberty presenti nel castello, è rappresentativa, tuttavia, di una brevissima stagione del gusto che, tra la fine del XIX secolo e gli inizi del XX secolo, attraversò tutte le arti, ma ebbe solo un timido seguito, prevalentemente di stampo altoborghese (Baulez - Ledoux-Lebard 1981, pp. 64-69). Elemento distintivo dello stile definito "floreale" in ambito italiano è il frequente impiego del motivo della donna nell'albero, che si ispira a una delle più emblematiche opere divisioniste della fine dell'Ottocento: le Cattive madri di Giovanni Segantini (De Guttry - Maino 1994, p. 66)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100402499
  • NUMERO D'INVENTARIO 1268
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
  • ENTE SCHEDATORE Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
  • ISCRIZIONI In corrispondenza della base - Su etichetta in vinile nero di forma rettangolare: 1268 - numeri arabi - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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