specchiera,
La specchiera, composta di più moduli di vetro, è racchiusa entro una cornice squadrata in legno di pioppo intagliato, dipinto di bianco e profilato d'oro
- OGGETTO specchiera
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MATERIA E TECNICA
legno di pioppo/ pittura
vetro a specchio
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Castello Ducale di Agliè
- INDIRIZZO Piazza Castello, 2, Agliè (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In seguito alla morte della duchessa Marianna del Chiablese, avvenuta nel 1824, il castello era passato al ramo regnante e da allora i suoi ambienti erano stati, in un primo momento, animati dal gusto per l’arredo di Carlo Felice, e, in seguito alla sua morte (1831), da quello della consorte Maria Cristina di Borbone Napoli. Sebbene l’impostazione architettonica, come nel resto delle sale, sia da ricondurre ai progetti settecenteschi di Ignazio Birago di Borgaro, l'arredo e l’apparato pittorico risalgono all’opera di ristrutturazione avvenuta nei primi anni Quaranta dell’Ottocento per volontà della regina Maria Cristina, sotto la quale l’ambiente fungeva ancora da Camera da letto; destinazione d’uso che perse in seguito alla sua morte, avvenuta nel 1849, quando la sala fu convertita in Sala di Ricevimento (Biancolini 2001, pp. 75-76; Ragusa 1995, pp. 48-49). Il secondo inventario del castello, relativo al biennio 1843-1845, descrive quali parti della sala furono interessate dai riallestimenti voluti dalla regina: esso menziona infatti tre grandi “tremò”, uno dei quali preesistente (probabilmente proprio la specchiera in oggetto). Non è un caso, infatti, che solo un tremò sia menzionato negli inventari precedenti (1843-45_1 e 1831). Tuttavia, è sempre l’inventario del 1843-45_2 a spiegare come quel preesistente tremò fosse più piccolo rispetto ai due nuovi, pertanto, per garantire omogeneità alla sala, fosse stato “intieramente riformato”
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100402299
- NUMERO D'INVENTARIO 1697
- ENTE SCHEDATORE Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
- DATA DI COMPILAZIONE 2019
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0