Ritratto di Marianna Vittoria di Borbone-Spagna

dipinto post 1726 - ante 1727

Il personaggio è rappresentato a tre quarti di figura, stante. Il corpo è dipinto di lieve tre quarti, il viso frontale, con lo sguardo rivolto verso l’osservatore. Porta una parrucca con corti riccioli intorno alla nuca e alcuni boccoli e una treccia che ricadono oltre le spalle. Una corona di fiori e diadema sul capo. Indossa un abito dallo scollo quadrato, profilato di pizzo come le maniche engageants. Un gioiello orna il corpetto ricamato e altri si trovano all’altezza del gomito. Su un braccio è appoggiato un manto fittamente panneggiato. Una mano è portata al petto, l’altra sta accarezzando alcuni dei fiori di un ricco bouquet collocato in un vaso dalla ricca decorazione. Si distinguono un tulipano, gigli, garofani, crisantemi ed edera. Sulla sinistra, in primo piano, una panca scorciata. In secondo piano, dietro alla figura, in controluce è dipinto un loggiato e oltre ad esso alberi dalla chioma frondosa che lasciano intravedere due brani di cielo sereno. La tela è posta entro una cornice di formato e luce rettangolare in legno intagliato e dorato. Tipologia a cassetta. Battuta liscia. Fascia interna perlinata, centrale liscia ed esterna con motivo continuo a fogliette stilizzate

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • MISURE Altezza: 104.5 cm
    Larghezza: 80.5 cm
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • ATTRIBUZIONI Clementi Maria Giovanna Battista Detta La Clementina (1690/ 1761): pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Castello Reale
  • INDIRIZZO Via Francesco Morosini, 3, Racconigi (CN)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto, secondo quanto indicato nell’iscrizione riportata dopo l’intervento di restauro del 2004, rappresenta la terza figlia nata dal matrimonio di Elisabetta Farnese e di Filippo V di Borbone, Marianna Vittoria (Madrid, 1718-Lisbona, 1781). Seguendo gli ambiziosi progetti della madre di imparentamento della nuova dinastia regnante di Spagna con le principali casate europee, dopo un fidanzamento con il cugino primo Luigi XV e un mancanto matrimonio con lo stesso, l’infanta nel 1729 venne data in sposa a Giuseppe I di Braganza, a seguito di due anni di trattative, assumendo il titolo di principessa del Brasile. Nel 1750, con l’ascesa al trono del marito, divenne regina di Portogallo. La figlia Maria fu la prima sovrana donna del regno unito di Portogallo, Brasile e Algarve. Sorella minore di Marianna Vittoria fu l’infanta Maria Antonia Ferdinanda (1729-1785), moglie dal 1750 di Vittorio Amedeo III di Savoia La tela fa parte di un gruppo di dipinti rappresentanti i sovrani e i principi di Spagna della dinastia dei Borbone, originariamente sette e rinvenuti sino ad oggi cinque, eseguiti dalla pittrice di corte Maria Giovanna Battista Clementi detta la Clementina tra il 1726 e il 1727 per dotarne le residenze sabaude. Oltre al dipinto in oggetto, si conserva a Racconigi anche la tela raffigurante la madre, Elisabetta, con provenienza dal castello di Moncalieri, mentre si trovano in Palazzo Reale a Torino i ritratti di Filippo V (scheda OA 01/002018959 e dell’infante Carlo Sebastiano (scheda 0100202472). E’ stata invece trasferita nel Palazzo Reale di Genova la tela che rappresenta l’infante Filippo (L. Leoncini, Museo di Palazzo Reale di Genova. I dipinti del Grande Appartamento Reale, in Luca Leoncini, Museo di Palazzo Reale di Genova, 2008-2012, vol. I, Milano, pp. 218-219). L’opera in oggetto, firmata sul retro (sebbene si tratti di una trascrizione seguente al rintelo), analogamente alle altre tele del gruppo, risulta essere una replica, con minime varianti, dei ritratti della famiglia reale eseguiti a Madrid dal pittore di Filippo V di Borbone Jean Ranc (Montpellier, 1674-Madrid, 1735) negli anni Venti del Settecento. Allievo di Hyacinthe Rigaud, riuscì a soddisfare le esigenze del sovrano che sempre preferì l’indirizzo aulico e attento alla resa del dettaglio della ritrattistica francese, come si può evincere anche dalla assai fedele riproduzione in oggetto, nonostante una certa semplificazione nella resa dei volti. L’opera mostra la giovane principessa in abito da corte con la parrucca ornata di fiori dal valore simbolico, analogamente a quelli che indica nel vaso sulla sinistra, subito dopo il rientro in Spagna a seguito della rottura delle trattative per il matrimonio con il re di Francia
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100399455
  • NUMERO D'INVENTARIO R 1192
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Castello di Racconigi
  • ENTE SCHEDATORE Castello di Racconigi
  • DATA DI COMPILAZIONE 2016
  • ISCRIZIONI verso, tela, in alto, a sinistra - R 1192 (giallo) - capitale, numeri arabi - a penna - francese/ latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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