orologio - da mensola, opera isolata di Martina Charles - manifattura parigina, manifattura francese (primo quarto, primo quarto sec. XIX, sec. XIX)
orologio da mensola,
ca 1820 - ca 1820
Martina Charles (notizie 1814-1835)
notizie 1814-1835
Basamento a parallelepipedo con raccordo convesso alla cassa, speculare il cornicione con cimasa a parallelepipedo. Piedini in bronzo dorato, concavi-convessi con strigliature orizzontali e perline serpentinate. Montaggio: basamento collegato alla cassa mediante vite e bullone.Quadrante in smalto bianco su metallo con ore in numeri romani in nero e schema circolare per i minuti. Lancette di acciaio brunito, ad occhio. Lunetta a cerchi decorativi.Movimento tipo Parigi, diametro 95 mm. Scappamento ad ancora media. Manca il pendolo. Sospensione a filo con regolabile attraverso la lunetta. Forchetta chiusa. Bariletti dentati. Partitora
- OGGETTO orologio da mensola
-
MATERIA E TECNICA
bronzo/ doratura
Marmo
METALLO
SMALTO
acciaio/ brunitura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Parigina Manifattura Francese
-
ATTRIBUZIONI
Martina Charles (notizie 1814-1835): fornitore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'esemplare, attribuito da Paolo San Martino ad una manifattura parigina operante nel 1815-1820, è documentato a Palazzo Reale dal 1880.La tipologia della cassa a guisa di plinto ebbe una discreta fortuna sotto l'Impero e la Restaurazione: talvolta veniva usata per formare la base di un gruppo plastico, talvolta come in questo caso isolata a sottolineare una ricerca di laconica essenzialità, così cara alla cultura neoclassica (cfr. P. San Martino, in Orologi negli arredi del Palazzo Reale di Torino e delle residenze sabaude, a cura di G. Brusa, A. Griseri e S. Pinto, catalogo della mostra, Torino 1988, scheda 48, p. 188).Il punzone Forgre, presente sulla platina posteriore non rimanda ad alcun costruttore noto: Brusa pensa piuttosto possa contraddistinguere una particolare produzione e attribuire, quindi, il movimento ad un costruttore francese del 1820 circa (cfr. G. Brusa, Ibid.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100216087
- NUMERO D'INVENTARIO 6830
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2010
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- ISCRIZIONI sul quadrante - Ch.les Martina h.ger du Roy/ à Turin - corsivo - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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