RITRATTO DI FERDINANDO DI SAVOIA-GENOVA

BUSTO, 1856 - 1856

Il busto raffigura Ferdinando di Savoia, duca di Genova, con mantello e uniforme decorata da due medaglie, collare e placca dell'Ordine Supremo della SS. Annunziata

  • OGGETTO BUSTO
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
    lega metallica
    Rame
    metallo/ fusione
  • ATTRIBUZIONI Piano, Francesco (notizie Metà Xix Sec): cesellatore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
  • INDIRIZZO piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il busto, in lega bronzea con alta percentuale di rame, fu realizzato insieme al basamento su cui è collocato e donato alla Duchessa Elisabetta di Sassonia in memoria del consorte Ferdinando di Genova (Firenze 1822 - Torino 1855), figlio secondogenito di Carlo Alberto e Maria Teresa. Combattente valoroso durante la prima guerra d'Indipendenza, vincitore con la resa di Peschiera e distintosi nella battaglia della Bicocca contro gli eserciti austriaci, Ferdinando fu anche intellettuale appassionato, costituì una raccolta di volumi in parte confluiti nella Biblioteca Reale di Torino e scrisse una "Storia delle macchine da guerra degli antichi".||Le iscrizioni presenti sul busto permettono di identificarne autori e committenti: si tratta di una fusione realizzata dalla Regia Fonderia di Torino nel 1856, il cui direttore era il cavaliere Cavalli, su modello in marmo scolpito da Giuseppe Dini offerta dal corpo di Artiglieria, guidato dal comandante generale cavaliere Dabormida. L'originale in marmo scolpito da Dini è conservato nella prima anticamera al piano nobile del Palazzo mentre una copia in gesso si trova nel castello ducale di Agliè, nella Galleria d'arte (cfr. E. Gabrielli, "Le decorazioni e gli arredi" in D. Biancolini - E. Gabrielli, a cura di, "Il Castello di Agliè. Gli Appartamenti e le collezioni", Torino 2001, pp. 45; 94 n. 213). Del cesellatore Francesco Piano invece non si sono reperiti dati biografici precisi nei comuni repertori. Un busto simile a quello in esame "lavorato a cesello", raffigurante il "Ritratto del Duca di Genova", fu presentato da Carlo Montefiori alla mostra della Società Promotrice delle Belle Arti di Torino nel 1855 con n. 282 e stima di £. 1500
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100211112
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino Asti Cuneo Biella e Vercelli
  • DATA DI COMPILAZIONE 2005
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2016
  • ISCRIZIONI retro, a sinistra - Dall'Originale in Marmo del Prof. Dini/ Piano franc.o cesellò - corsivo - a incisione -
  • STEMMI indossato dal personaggio - civile - Emblema - Ordine Supremo della SS. Annunziata - collare e placca dell'Ordine Supremo della SS. Annunziata
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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