armadio, opera isolata - produzione piemontese (ultimo quarto sec. XVIII)

armadio, 1782 - 1782

Mobile a doppio corpo. Nella parte superiore due ante con serratura e chiave con pannelli profilati da doppia cornice modinata, sagomata nel lato superiore che segue la linea ondulata della cimasa. Quest'ultima presenta una cornice poco aggettante con elementi curvilinei, profilati da nervatura e, al centro, ornamento formato da valva di conchiglia. La parte superiore è separata da quella inferiore da spessa nervatura ed è costiutuita da altre due ante con serratura e chiave con decoro di doppia cornice modinata rettangolare. Poggia su zoccolo modinato nella parte superiore

  • OGGETTO armadio
  • MATERIA E TECNICA legno/ verniciatura/ doratura
    legno di noce/ intaglio/ verniciatura
  • MISURE Altezza: 244.5
    Lunghezza: 160
    Larghezza: 66
  • AMBITO CULTURALE Produzione Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Dal Pozzo della Cisterna
  • INDIRIZZO via Maria Vittoria, 12, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'assenza di etichette precedenti a quella dell'attuale inventariazione, impedisce di verificarne la ulteriore provenienza, o dagli arredi di palazzo Dal Pozzo, o dalla precedente sede dell'Ente presso il palazzo delle Segreterie di Stato, o da eventuali donazioni. Tuttavia, l'ipotesi più probabile appare la provenienza da palazzo Cisterna, dal momento che, pur in assenza di dettagliate indicazioni, numerosi sono gli armadi con funzione di guardaroba indicati nell'elenco dei beni venduti da Casa Savoia-Aosta allegato al verbale del Consiglio provinciale del 1940 che ne autorizzava l'acquisto. Da un punto di vista stilistico, l'armadio presenta elementi caratteristici della produzione piemontese della seconda metà del XVIII secolo, sia per la tipologia della cimasa con l'ornamento centrale della conchiglia, sia per la qualità dell'intaglio dei pannelli. La data incisa, 1782, appare piuttosto tarda, rispetto alle datazioni note per esemplari analoghi a quello in esame, benché il decoro appaia sobrio, fatto che potrebbe indicare un gusto attardato da parte della committenza, forse di carattere ecclesiastico, la tipologia è affine, infatti ad un armadio da sacrestia, o, piuttosto, un'aggiunta posteriore alla data di realizzazione dell'oggetto, per confronti, R. Antonetto, Minusieri ed ebanisti del Piemonte. Storia e immagini del mobile piemontese 1636-1844, Chieri, 1985, p. 213, n. 216
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100210414
  • NUMERO D'INVENTARIO 161812
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • DATA DI COMPILAZIONE 2003
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI fiancata destra/ su etichetta rett. metallica - Provincia di/ Torino/ Invent. N. 161812 - lettere capitali - a impressione -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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