monumento funebre di papa Clemente XIII
stampa stampa di traduzione,
post 1783 - ante 1792
Morghen Raffaello (1758/ 1833)
1758/ 1833
Tofanelli Stefano (1752/ 1812)
1752/ 1812
Canova Antonio (1757/ 1822)
1757/ 1822
Personaggi: Clemente XIII. Attributi: (Clemente XIII) triregno. Allegorie-simboli: Religione; Fama. Attributi: (Religione) croce. Attributi: (Fama) tromba. Abbigliamento. Animali: leoni (2). Oggetti: cuscino; bassorilievo. Architetture: colonne (2); nicchia; monumento funebre
- OGGETTO stampa stampa di traduzione
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MATERIA E TECNICA
carta/ bulino/ acquaforte
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ATTRIBUZIONI
Morghen Raffaello (1758/ 1833): incisore
Tofanelli Stefano (1752/ 1812): disegnatore
Canova Antonio (1757/ 1822): inventore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento dei Servi di Maria
- INDIRIZZO Strada Basilica di Superga, 73, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento funebre è rappresentato frontalmente, nella sua collocazione all'interno di una nicchia delimitata da un arco a sesto acuto e fiancheggiata da colonne lisce con capitello corinzio. Esso si compone di una tomba a camera con struttura a gradoni; su quello più basso, ai lati dell'ingresso, due leoni accovacciati, affrontati. Al di sopra di essi, a sinistra, stante la Religione con lunga veste fermata sotto il seno e maniche sopra il gomito; sul capo un lungo velo trattenuto da corona raggiata. Una mano tiene la croce e l'altra si appoggia al bassorilievo che sormonta l'ingresso formato da un medaglione circolare al quale si appoggiano due figure femminili sedute vestite all'antica e chiuso da un timpano triangolare con le insegne papali. Accanto al leone di destra, seduto, nudo, il genio della Fama; il capo è reclinato indietro e con una mano tiene la tromba rovesciata, poggiante sul gradino. Alla sommità del monumento, di profilo, inginocchiato su un cuscino di fianco al quale è posto il triregno, il pontefice, con lungo piviale che ricade in ampie pieghe; tiene le mani giunte ed il capo reclinato verso il basso.La stampa è posta entro cornice di profilo e luce rettangolare con vetro; fascia liscia in legno verniciata. Sul retro, in alto, gancio circolare metallico per sospensione (altezza cm. 97.2, larghezza cm. 70.8, spessore cm. 2.3)La stampa, di cui non è stata fino ad ora reperita la matrice, forse rimasta nelle mani del committente dell'opera, il senatore Abbondio Rezzonico, nipote del papa (1693-1769) e responsabile della commissione al Canova (Possagno/TV, 1757-Venezia 1822) dello stesso monumento funebre, fu tra le prime ad essere tratte dalle sculture del celebre artista che solo nei primi decenni del XIX secolo promuoverà personalmente la traduzione a stampa dei propri lavori a fini promozionali. La stampa venne incisa quando la realizzazione del monumento era ancora in corso, molto probabilmente a fini propagandistici, tanto che una volta compiuto si dovettero effettuare alcune modifiche, come attesta l'iscrizione dell'esemplare in esame. Si scelsero alcuni tra i più importanti ed aggiornati artisti presenti nella capitale, l'incisore Raffaello Morghen (Napoli Portici 1758/61-Firenze 1833), erede della prestigiosa calcografia di Giovanni Volpato, ed il pittore Stefano Tofanelli (Nave/LU, 1752-Roma, 1812), da tempo attivo in Roma, ove si era perfezionato, sia nella ritrattistica che nella produzione di pale di soggetto sacro, G. Pezzini Bernini, scheda IV, in G. Pezzini Bernini, F. Fiorani (a cura di), Canova e l'incisione, catalogo della mostra, Bassano del Grappa, 1993, pp. 98-101; H. Honour, Canova e i suoi incisori, in S. Androsov, M. Guderzo, G. Pavanello (a cura di), Canova, catalogo della mostra, 2003, Milano, pp. 415-416. Benché non sia stato possibile appurare le modalità di acquisizione dell'esemplare in esame nel patrimonio sabaudo, si ricordi che la fama del monumento presso eruditi e conoscitori piemontesi, sin dalla fine del XVIII secolo, è testimoniata dall'ampia descrizione apparsa nel 1792 sulla Biblioteca Oltremontana (vol. III, pp. 72-83) con una significativa dedica al casalese Ignazio De Giovanni
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100208762
- NUMERO D'INVENTARIO 5480
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - Antonio Canova inven. et faciebat - Morghen R - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0