allegoria della società ligure di soccorso

onoreficenza, 1920 - 1920

In alto al centro della riquadratura è lo stemma Sabaudo, sotto, la scritta dedicatoria della Società Ligure di Salvamento a Tommaso di Savoia. Appena sotto è la personificazione della Società Ligure di Salvamento che è in piedi sulla prua di una barca, (che è a sua volta entro un tondo); essa brandisce con la mano destra un ramo d'ulivo, con il braccio sinistra stringe ai fianchi un salvagente con la scritta "Società Ligure di Salvamento". E' circondata da due putti con simboli marineraschi e fiori disposti su un'incorniciatura nera entro la quale, nella parte inferiore, come in una predella, sono raffigurate delle navi, a destra, nel porto, a sinistra nel mare aperto

  • OGGETTO onoreficenza
  • MATERIA E TECNICA pergamena/ pittura a tempera
    tela/ pittura a tempera
  • MISURE Altezza: 46.3
    Larghezza: 32
  • ATTRIBUZIONI Carbone Rico (notizie 1920)
  • LOCALIZZAZIONE Castello Ducale
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La Società Ligure di Salvamento, fondata negli anni Settanta dell'Ottocento, aveva lo scopo di "Organizzare l'opera di salvataggio costiero, d'alto mare e sulle rive interne, cooperare al soccorso dei naufraghi e sovvenire le famiglie indigenti della classe marinara e affini; Cooperare all'estinzione degli incendi in mare, sui laghi, sui fiumi e canali navigabili; Prevenire e impedire le asfissie per sommersione; Divulgare le arti e le industrie marinaresche e analoghe e specialmente favorire lo sviluppo fisico e morale marinaro della gioventù; Creare e assecondare utili iniziative di sua natura e scopo" (in: "Società ligure di salvamento: Origini, scopo, vicende, Consigli ai bagnanti, istruzioni per soccorrere gli asfittici", .Genova 1887). Non è da escludere che il Duca Tommaso, data la sua partecipazione attiva alla vita del mare, come capitano prima e come ammiraglio poi (1794), (in: A. Lombroso, "I Duchi di Savoia dal 1822 a oggi", Firenze 1924), avesse dato un contributo concreto alla Società, e questa lo avesse ricambiato con una targa dedicatoria. Il diploma reca la tipica etichetta dell'inventario del 1927 (in ASTO, Archivio del Duca di Genova, Tenimento di Agliè,. m. n. 63, n. 406) ma in corrispondenza di tale numero è registrato un altro oggetto. Appare invece nell'inventario del 1964 (in: SBAA TO, inventario 1964, n. 442) già collocato nello biblioteca del Duca di Genova dove si trova tutt'oggi
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100207731
  • NUMERO D'INVENTARIO 442
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Complesso Monumentale del Castello Ducale, Giardino e Parco d'Agliè
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI al centro del riquadro, a inchiostro nero - GENIO DI PATRIA E IDEALE D'AMORE / GRANDEGGIANTI OGGI / NELL'APOTEOSI DEI SALVATORI DEL MARE / AUSPICE / LA SOCIETA' LIGURE DI SALVAMENTO / A TE FANNO OMAGGIO / O PRINCIPE TOMASO DI SAVOIA IMMORTALE / A TE PLAUDANO / INNEGGIANDO ALL'ITALIA E AL RE / OTTOBRE 1920 / IL SEGRETARIO / Dr. L. Paoletti / IL PRESIDENTE / Angelo Emanuele Solari - corsivo - a penna -
  • STEMMI in alto al centro - reale - Stemma - stemma del Regno d'Italia - Scudo con croce d'argento; cimato da elmo Reale, coronato di corona reale. Attorniato dal collare dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata. Sostenuto da due leoni contro rampanti che si stagliano sopra un manto di porpora e di ermellino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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