vaso,
1575 - 1599
Il vaso, di forma slanciata, ha alte anse modellate a forma di arpie, rifinite nei punti di attacco da mascheroni. Sulle superfici frontali spicca lo stemma dei Savoia, partito dai gigli di Francia e sormontato da una corona
- OGGETTO vaso
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
- AMBITO CULTURALE Manifattura Torinese
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Boucheron Simone
Di Giorgio Antonio Domenico
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo di Palazzo Reale
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
- INDIRIZZO Piazzetta Reale, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come puntualmente registra Vesme, diversi studiosi, tra cui Casalis, Claretta e Rovere attribuiscono a Simone Boucheron (a Torino dal 1659 al 1681, al servizio di Carlo Emanuele II come scultore in bronzo e Capo delle Fonderie del Regio Arsenale) la fabbricazione dei vasi, mentre nega recisamente la validità della proposta Angelo Angelucci. Secondo lo studioso, i manufatti bronzei che nessun documento collega al nome di Boucheron, sono da retrocedere cronologicamente cronologicamente agli anni di Vittorio Amedeo I (1630-1637, riferendosi specificamente ai vasi con lo stemma bipartito e cinto dal collare dell'Ordine della Santissima Annunziata), al periodo di reggenza di Cristina di Francia (1637-1648, per quelli con lo stemma bipartito privo di collare) e agli anni di Emanuele Filiberto per i restanti, che Angelucci assegna al fonditore Antonio Domenico di Giorgio, bombardiere della cittadella. Di recente (1989) è stata confermata la datazione più precoce per alcuni stilemi di stampo manieristico, come i mascheroni alla base delle prese, riferendo la presenza dello stemma bipartito al matrimonio di Emanuele Filiberto con Margherita di Valois, riprodotto anche dopo la morte di quest'ulima nel 1574. Nei vasi, fabbricati verosimilmente nel corso di alcuni decenni, si ravvisa una sostanziale unitarietà stilistica sia pure nelle varietà tipologica adottate. Altri vasi dal corpo cilindrico si trovano nel Salone degli Svizzeri (Vesme ne conta in tutto 41) . Al momento della schedatura il vaso era collocato nel corridoio nel piccolo appartamento di Sua Maestà
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100201723
- NUMERO D'INVENTARIO 1745
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI pareti interne - 264 D.C - a pennello nero -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0