papa Pio IX benedice il vessillo tricolore
dipinto,
Cavalleri Ferdinando (1794-1795/ 1865)
1794-1795/ 1865
Il papa Pio IX, alzandosi da un seggiolone intagliato in stile anni Trenta dell'Ottocento, è ritratto mentre da' la benedizione con la mano destra alzata. Sul tavolo accanto a lui sono appoggiati un calamaio, una campanella, un proclama con il sigillo papale e la coccarda tricolore. Sullo sfondo si intravedono architetture classiche e un tendone drappeggiato e annodato sulla sinistra. Cornice modanata dorata
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Cavalleri Ferdinando (1794-1795/ 1865): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Convento dei Servi di Maria
- INDIRIZZO Strada alla Basilica di Superga, 73, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ferdinando Cavalleri, nato a Savigliano o Racconigi nel 1795 e morto a Roma nel 1865, fu artista di notevole rilevanza nell'ambito della ritrattistica e della pittura storica nella versione accademica del primo romanticismo, particolarmente legato a Carlo Alberto che contribuì alla sua formazione inviandolo nel 1816 come pensionato a Roma, città nella quale fissò la sua dimora pur mantenendo sempre assidui legami con la corte e l'ambiente torinese. A Roma Ferdinando Cavalleri si avvicinò alla cultura pontificia: nel 1841 il conte di Collobiano, gran maestro di casa reale, gli commissionò per conto della regina Maria Cristina un dipinto raffigurante la visita di Gregorio XVI alla regina stessa (oggi al Castello di Agliè), mentre subito dopo alla salita al pontificato di papa Pio IX nel 1846, l'artista ritenne opportuno aggiornarsi ai nuovi tempi inviando a Torino il Ritratto di Pio IX con la coccarda tricolore, datato 1847 (cfr. M. Rosci - E. Castelnuovo (a cura di), "Cultura figurativa e architettonica negli Stati del Re di Sardegna, 1773-1861", Torino 1980, v. III, pp. 1418-1419). L'opera si trovava in origine nel Palazzo Reale di Torino, dov'era inventariata al primo piano nella Galleria delle Battaglie indicata con il n. 57 della Pianta dell'inventario del 1881; il 22 giugno 1908 essa fu trasferita, insieme ad un cospicuo nucleo di altri dipinti, negli appartamenti reali annessi alla Basilica di Superga (vedi bolletta di scarico n. 12 del 22 giugno 1908, inventario di Palazzo Reale del 1879-1898, A.S.T., Casa S.M. 4536)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100200875
- NUMERO D'INVENTARIO 360
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI basso sinistra sulla coccarda blu - Ferd. Cavalleri pinx. 1847 -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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