guerriero

statuetta, post 1850 - ante 1899

La statuetta in bronzo fa corpo unico con un basamento di forma cilindrica di porcellana fondo blu con fascia con trofei militari in color grigio perla. Il basamento in porcellana poggia su otto piedi di bronzo collegati attraverso una fascia con motivo a traforo. Il guerriero è rappresentato di tre quarti com il piede detro leggermente sollevato; indossa elmo con grossa piuma, corazza completi. Con la sinistra tiene una balestra e nella destra tiene l'elsa della spada. Il guerriero è posto su un manto erboso

  • OGGETTO statuetta
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ cesellatura/ doratura
  • MISURE Diametro: 22.5
    Altezza: 92
  • AMBITO CULTURALE Bottega Francese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Convento dei Servi di Maria
  • INDIRIZZO Strada Basilica di Superga, 73, Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppia di bronzetti, facente parte del patrimonio privato di S.M. proviene come molti altri elementi d'arredo che si trovano nella Basilica di Superga, dal Palazzo Reale di Torino. L'iscrizione in lingua francese che illustra le due statuette, un guerriero in costume francese con moschetto ed uno in costume inglese nel 1429, con esplicito riferimento alla seconda fase della guerra dei Cent'anni, nonchè la diffusione di questo tipo di produzione in tale ambito, potrebbe, effettivamente far propendere per una bottega francese. Si tenga anche conto che, proprio nel 1429 Carlo VII, presso il quale è Giovanna d'Arco, riprende l'iniziativa militare e viene incoronato a Reims legittimo re di Francia. Si cita, esclusivamente a titolo di esempio, per testimoniare la diffusione in epoca romantica di questi "bronzetti" rappresentanti armigeri e guerrieri delle età passate con una particolare predilezione per il medioevo, la produzione di Albert Carrier-Belleuse (Parigi, 1848-1913), oppure di Emile Louis Picault (Parigi, 1833-1915) (Kjelleberg P. Les Bronzes du XIXe Siècle, Parigi, 1989, pp. 189-192 e pp. 542-544. Notevoli sono anche, a queste date le statuette in bronzo inglesi, ad esempio, la produzione di William Beattie (1829-1864), (Cooper J. Ninghteenth-century Romantic Bornzes, London, 1975, pp. 57-61). In realtà, l'abbigliamento del personaggio che presenta elementi di un'armatura più da parata che da combattimento, dato il fine lavoro di cesello con motivi decorativi a festoni di fiori e elementi tratti dallo stemma della casa regnante d'Inghliterra quali il leone rampante ed il liocorno, più che all'inizio del XV secolo potrebbe ascriversi al secolo successivo. Molto ricca anche la fascia con trofei militari di pura fantasia del basamento caratterizzata da due file di leoni rampanti alle estremità
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100198962
  • NUMERO D'INVENTARIO 332 S.M
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 2001
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI lettere capitali -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

BENI CORRELATI

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1850 - ante 1899

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE