allegoria delle virtù regie
dipinto,
ca 1730 - ca 1730
Beaumont Claudio Francesco (1694/ 1766)
1694/ 1766
In una veduta di scorcio dal basso Mercurio consegna alla fama della Storia, personificata da un uomo barbuto, avvolto in un manto blu, l'intelletto e la virtù. Questi ultimi sono rappresentati sotto le sembianze rispettivamente di un putto e di una giovane donna recante un rametto di quercia
- OGGETTO dipinto
-
MISURE
Altezza: 252
Larghezza: 304
-
ATTRIBUZIONI
Beaumont Claudio Francesco (1694/ 1766)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Villa della Regina
- INDIRIZZO Strada Comunale Santa Margherita, 79, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le notizie riportate nella scheda cartacea da Rosanna Arena sono state desunte dalla "scheda di catalogo di Cristina Mossetti, a cui si rimanda anche per le riproduzioni fotografiche delle immagini citate (cfr. S. Pettenati e G. Romano, a cura di, "Il tesoro della città. Opere d'arte e oggetti preziosi da Palazzo Madama", catalogo della mostra, Torino 1996, pp. 149-150 cat. n. 309 di C. Mossetti). L'opera appartiene ad un'unica serie di dipinti - in tutto cinque - raffiguranti allegorie delle glorie e virtù regie, ora smembrata: tre delle tele sono conservate presso il Museo Civico di Torino mentre una è stata adattata al centro del soffitto della Sala Cignaroli in Palazzo Madama (L. Mallè, "Palazzo Madama in Torino. Le collezioni d'arte", Torino 1970, v. II pp. 198-199; 202). Per quanto riguarda i riquadri ora collocati nel Museo, Luigi Mallé ne aveva già riconosciuto le strette correlazioni, riferendoli alla scuola di Beaumont e indicando come provenienza il Palazzo Reale di Torino, sulla base delle informazioni contenute negli inventari museali (cfr. L. Mallè, "Museo Civico d'arte antica di Torino. I dipinti," catalogo della mostra, Torino 1963, p. 29, ill. 210 e 211). I restauri condotti in contemporanea su quattro elementi della serie, con l'eccezione di quello ubicato a Palazzo Madama, hanno confermato le loro affinità stilistiche, sostenendo l'attribuzione a Claudio Francesco Beaumont giovane, per la presenza di evidenti richiami alla cultura figurativa romana. Una foto antecedente ai restauri condotti nel 1925 a Palazzo Madama ritrae la tela in esame .... al centro del soffitto della sala verde, contornata da altre allegorie (la fotografia offre una visione chiara ma parziale)". La collocazione in Palazzo Madama era dunque quella precedente allo smembramento della serie ma forse non quella originaria, poichè nella composizione complessiva del soffitto, visibile nella fotografia ante 1925, si notano alcune forzature. Viene dunque a cadere l'ipotesi della provenienza della tela centrale in esame da Villa dela Regina, come voleva la tradizione.Nel luglio 2006 il dipinto è stato prelevato dal salone d'ingresso di Palazzo Carignano da parte del Museo Civico d'Arte Antica e Palazzo Madama per essere ricollocato nella sede di provenienza
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100197813
- NUMERO D'INVENTARIO s.n
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0