Madonna Assunta con San Cristoforo e il Beato Angelo Carletti
dipinto,
Botta Paolo Amedeo (attribuito)
notizie 1718-1745
Sfondo luminoso chiaro con profondità azzurre e verde oliva; la Madonna è vestita di lilla con manto celeste; san Cristoforo ha una veste rossa, mentre il beato angelo ha l'abito francescano. I caratteri somatici sono fortemente accentuati da chiaroscuro
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Botta Paolo Amedeo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Cuneo (CN)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato attribuito a Paolo Amedeo Botta (sulla base di confronti stilistici con gli ex voto della comunità di Entracque degli anni 1732-1745) da Giovanna Galante Garrone che ha in parte ricostruito il catalogo di questo artista a cui si devono anche la tela con San Vincenzo de'Paoli in San Sebastiano a Cuneo e la via Crucis del Santuario degli Angeli (1716), prima opera conosciuta del pittore (Radiografia di un territorio, catalogo della mostra, Cuneo 1980, p. 237; Dal Museo al territorio, 1984, pp. 129-130). Da un elenco di confratelli si sa che nel 1735 era iscritto alla confraternita un "Giuseppe Aliberti", omonimo del pittore Giuseppe Aliberti a cui però non è possibile attribuire l'opera. La nostra data 1744 concorda con la data dell'assedio di Cuneo in cui si riteneva che il beato angelo avesse portetto la città. Per ulteriori notizie sui pittori Botta si rimanda a S. Damiano - F. Quasimodo, Proposte per un itinerario tra tardomanierismo e neoclassicismo nel territorio cuneese, in R. Comba (a cura di), Storia di Cuneo e del suo territorio 1198 - 1799, Savigliano 2003
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100139425
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1991
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI Sul retro della tela, in basso - GIUSEPPE ALIBERT. V.F.G.A. 1744 - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0