VISITA DEI SOVRANI CARLO FELICE E MARIA CRISTINA DI SAVOIA AD HAUTECOMBE
DIPINTO
1840 - 1840
Storelli Felice Maria Ferdinando (1778-1779/ 1854)
1778-1779/ 1854
La cornice è in legno intagliato e dorato con piccoli decori vegetali sulla battuta ed ovoli sul profilo. La tela rappresenta un gruppo di persone, tra cui i sovrani Carlo Felice di Savoia e Maria Cristina, in cammino verso una piccola folla. Sullo sfondo si scorgono l'abbazia di Hautecombe, il lago Bourget e le colline circostanti
- OGGETTO DIPINTO
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Storelli Felice Maria Ferdinando (1778-1779/ 1854)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Chiablese
- INDIRIZZO Piazza San Giovanni, 2, Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è datato e firmato da Felice Maria Ferdinando Storelli, nato a Torino nel 1778, allievo di Pietro Giacomo Palmieri stabilitosi a Parigia d inizio Ottocento. Nella capitale francese partecipò più volte ai Salons espositivi, tra il 1806 e il 1850, soprattutto con paesaggi e marine trattati ad olio e all'acquarello mentre l'esordio a Torino è del 1820, con due paesaggi presentati alla mostra tenutasi presso l'Università. Negli anni successivi fu apprezzato dalle corti francese e sabauda, durante i regni di Carlo Felice e di Carlo Alberto in particolare, che gli affidò l'esecuzione di quadri di soggetto storico, celebrativi dei fasti militari e del mecenatismo della dinastia Savoia per il Palazzo Reale di Torino. Partecipò alle esposizioni delle Società Promotrici di Belle Arti di Torino con diciotto opere negli anni 1842-1851 (cfr. Eraldo Bellini, "Pittori piemontesi dell'Ottocento e del primo Novecento (dalle Promotrici Torinesi)", Torino 1998, pp. 392) e di Genova nel 1851. Nel castello di Agliè si conservano altri suoi dipinti, raffiguranti una "veduta dell'Abbazia di Altacomba dal lago" del 1826 e la "Partenza di Carlo Felice da Milano" del 1844, realizzati su commissione della regina vedova Maria Cristina. Quattro suoi paesaggi all'acquarello si troverebbero anche nel Museo Civico di Torino (cfr. A. M. Comanducci, "I pittori italiani dell'Ottocento. Dizionario critico e documentario", Milano 1934 (Ed. Anast. Milano 1995), p. 708). Per aggiornamenti si rimanda alla scheda bio-bibliografica nel testo di Piergiorgio Dragone "Pittori dell'Ottocento in Piemonte. Arte e cultura figurativa 1830-1865", Torino 2001 citata in bibliografia.||Il dipinto fu esposto alla mostra "Cultura figurativa e architettonica negli stati del Re di Sardegna 1773-1861" del 1980, nel cui catalogo si legge che l'episodio ritratto potrebbe essere "la prima visita di Carlo Felice e Maria Cristina nel luglio e agosto 1824 insieme alla duchessa vedova del Chiablese, in occasione della quale il Re riscattò con i propri fondi privati l'abbazia per intraprenderne il restauro ... Anche l'ambientazione presenta caratteri romantici, probabilmente ispirati al dipinto di Azeglio, I Funerali di Amedeo VI ad Altacomba commissionato da Maria Cristina per Agliè, esposto a Brera nel 1837". (cfr. E. Castelnuovo-M. Rosci, a cura di, "Cultura figurativa e architettonica negli stati del Re di Sardegna 1773-1861", catalogo della mostra , Torino 1980, p. 350 cat. n. 325 di Gozzoli C. G.). ||Il dipinto, registrato in Palazzo Chiablese nel 1961, proviene dal castello ducale di Agliè, in cui fece il suo ingresso alcuni anni dopo la realizzazione. L'indicazione della scheda del catalogo, secondo cui sarebbe menzionato nella "Nota d'effetti e mobiglia provista e destinata nel Real Castello d'Agliè in ottobre 1844" nell'inventario del 1843, rimane dubbia, dal momento che non è stata reperita nel registro e quella generica presente nell'elenco di "Oggetti di Belle Arti aggiunti in luglio 1844" alla ricognizione dell'anno precedente potrebbe riferirsi all'altro dipinto raffigurante l'abbazia di Altacomba, conservato tuttora nel castello d'Agliè
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100117099
- NUMERO D'INVENTARIO 182
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le province di Torino Asti Cuneo Biella e Vercelli
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI in basso, a destra - Storelli 1840 - corsivo - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0