Regij Sabaudi generis probata descriptio... ritratti di casa Savoia da Beroldo a Vittorio Amedeo II

stampa stampa di invenzione, post 1700 - ante 1703
Bouchet A (notizie Primo Quarto Sec. Xviii)
notizie primo quarto sec. XVIII

Soggetti profani. Ritratti: Beroldo; Umberto I; Amedeo I; Oddone; Amedeo II; Umberto II; Amedeo III; Umberto III; Tommaso; Amedeo IV; Bonifacio; Pietro; Filippo I; Amedeo V; Edoardo; Aimone; Amedeo VI; Amedeo VII; Amedeo VIII; Ludovico; Amedeo IX; Filiberto I; Carlo I; Carlo Giovanni Amedeo II; Filippo II; Filberto II; Carlo III; Emanuele Filiberto; Carlo Emanuele I; Vittorio Amedeo I; Francesco Giacinto; Carlo Emanuele II; Vittorio Amedeo II. Abbigliamento

  • OGGETTO stampa stampa di invenzione
  • MATERIA E TECNICA carta/ bulino
  • ATTRIBUZIONI Bouchet A (notizie Primo Quarto Sec. Xviii): incisore
    Giffart Pierre (1638/ 1723): disegnatore
    Josferne Francesco Detto Ange (1675/ 1756)
    Tasnière Georges (1632/ 1704)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo del castello Valperga di Masino
  • LOCALIZZAZIONE Castello Valperga di Masino
  • INDIRIZZO via del Castello 1, Caravino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE I 33 ritratti, più i due ovali vuoti e lo spazio per il cartiglio esplicativo, contornato da palme di alloro e stemma sabaudo, sono stati incisi a gruppi di sei per ogni carta (mm. 275x225), permettendo così di poter continuamente aggiornare la serie. I sei fogli sono stati, quindi, assemblati su tela ed intorno è stata realizzata una cornice in papier peint, a fondo nero con stilizzati motivi vegetali a palmette in azzurro e rosso. La serie ha inizio con il mitico fondatore della Casa di Savoia, Beroldo, e giunge sino a Vittorio Amedeo II, prima duca di Savoia, poi Re di Sardegna (1666-1732). Ciascun ritratto è posto in una cornice ovale ed al di sotto, su cartiglio arrotolato, è inciso un profilo biografico dell'effigiato in latino; sullo sfondo palme e motivi vegatali. Le firme degli incisori si trovano ripetute senza regolarità, accoppiate o singole, in varie incisioni e presentano date differenti: che oscillano tra 1700 e 1703. Varia è la posa dei personaggi, rappresentati a mezzo busto, alcuni di profilo, altri di tre quarti, altri frontalmente, senza un'alternanza fissa. I ritratti sono quelli contenuti in Francesco Maria Ferrero di Lavriano "Augustae Regiaeque Sabaudae Domus Arbor gentilitia" Torino, 1703 che, per buona parte, si ispirano alla "Histoire Genealogique de la Maison de Savoie" di Samuel Guichenon, Lione, 1660 (AA. VV., La Maison de Savoie a Nice (1388-1860), Nice, 1988, p. 54, n. 55; AA.VV., Casa Savoia e la Valle d'Aosta, 1989, pp. 44, 66-124). I disegni per le incisioni vennero realizzati da François Josserme detto L'Ange, pittore originario di Annecy in Savoia, che lavorò ripetutamente per Casa Savoia, anche dopo il suo trasferimento a Bologna nel 1706 (A. Baudi di Vesme, L'arte in Piemonte dal XVI al XVIII secolo, Torino, 1966, v. II, p. 585). Tre furono, invece, gli incisori coinvolti nell'impresa: 15 ritratti ed il frontespizio dell'opera del Lavriano, in cui sono raccolti, furono affidati a Giorgio Tasniere, artista originario di Basancon, ben noto a corte per importanti imprese, quali il volume di Amedeo di Castellamonte sulla Venaria; 17 a Pietro Giffart a Parigi e una a Bouchet a Lione (A. Baudi di Vesme, op. cit., Torino, 1968, vol. III, pp. 028, 1031, 1034-1035). Riguardo all'importante figura di Tasniere, si noti che egli, perfezionatosi a Parigi, venne contattato dalla corte sabauda proprio per incidere una serie di ritratti dei membri della famiglia (G. della Valle, Notizie degli artefici Piemontesi in Vasari: La vita de' più eccellenti Pittori, Scultori e Architetti, Siena 1793 e 1794, v. XI, p. 46). Da quanto desunto dagli inventari (1715, 1716, 1728, 1730, 1736, 1744), probabilmente il pannello, unitamente ad altri tre conservatisi, ornava le pareti del Salone degli Stemmi nella prima metà del sec. XVIII
  • TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente morale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100048433
  • NUMERO D'INVENTARIO 1362
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1993
    2002
    2007
  • ISCRIZIONI in basso a sinistra nel cartiglio - Ex Augusta Tua Taurinorum die 15/ Februarii 1703/ Dex Humilissimus et addictissus, servus et sudditus F.M. Ferreruo a Labriano - a penna - latino
  • STEMMI in basso su cartiglio - reale - Stemma - Savoia - di rosso alla croce d'argento
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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