trionfo di Nettuno e Anfitrite

coppa a globo, 1675 - 1699

Su base lignea decorata da riquadri con mascheroni e figure femminili con testa coronata d'uva e foglie reggenti grappolo d'uva sta la coppa con piede fogliato e nodo costituito da quattro teste simboli delle stagioni. Nel corpo della coppa sotto il bordo bacellato Venere e Nettuno tra nereidi e tritoni. Nel coperchio a raggi pomolo a guisa di putto reggente conchiglia

  • OGGETTO coppa a globo
  • MATERIA E TECNICA Avorio
    LEGNO
  • MISURE Profondità: 12.5 cm
    Altezza: 40 cm
    Larghezza: 11 cm
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Tedesca
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Reale
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La coppa faceva parte della collezione del Medagliere reale. La tipologia dell'oggetto con o senza base è particolarmente diffusa in area tedesca e simili manufatti hanno molteplici funzioni: con analoghe forme si ritrovano vasi, coppe, boccali, bicchieri, orologia da tavola, alzate ecc. riprodotti in grande copia nei repertori di scultura eburnea. Appunto Tardy (Les ivoires, Paris 1972, pp. 160-171) ne riproduce numerosi come produzione tedesca nel corso del Seicento dei centri maggiori di Augsburg, Dussendolf e altri ancora. Un tipo piuttosto comune è quello illustrato da R. H. RANDALL, Masterpieces of ivory from the Walters Art Gallery, London 1985, p. 254, n, 384): una coppa allungata in avorio e metallo eseguita ad Augsburg nel 1685-1700. Più in dettaglio i caratteristici mascheroni del nostro hanno termini di confronto con simili teste di grottesche nella base di una coppia di venditori di frutta in avorio e pietre del Museo degli Argenti di Firenze (manifattura tedesca della fine del XVII secolo: V. HACKENBROCH, M. SFRAMELI, I gioielli dell'Elettrice Palatina al Museo degli Argenti, Firenze 1988, pp. 136-137). La coppa non è facilmente riconoscibile nei numerosi oggetti eburnei elencati nell'inventario del 1682 del palazzo ducale (AST, Casa di S. M., fasc. 97); fra questi nelle guardarobe del Palazzo Vecchio spiccano accanto alle "coppette ... una d'avorio e l'altra di pietra verde", "un bicchiere ... con suo coperchio", "una statua di Venere" vicino ad una "figura ... sopra palla di legno" oppure ad un "cane d'avorio con due cattene d'oro"; gruppo e crocefissi si alternano a "scattole" e "pettini" e a curiosità eccentriche come "una piccola piumma con dentro un cervo d'avorio grosso come una formica". (Cfr. P. SAN MARTINO in M. DI MACCO, G. ROMANO (a cura di), Diana trionfatrice. Arte di corte nel Piemonte del Seicento, catalogo della mostra, Torino 1989, p. 171). Citata nell'Inventario dell Soprintendenza ai Monumenti 1966 con il numero 8754 a p. 290 al piano terreno in biglietteria entro cassaforte come "Coppa in avorio con coperchio il tutto a figure in rilievo rappresentanti il trionfo di Nettuno. Ha base in ebano con mascheroni in avorio. Sec. XVII." e nell'inventario del R. Medagliere di S. M. , 1880, n. 8962 p. 667 al primo piano nell'appartamento reale sala del Medagliere di S. M. come "Coppa in avorio con coperchio il tutto a figure in rilievo rappresentanti il trionfo di Nettuno. Ha base in ebano con mascheroni in avorio. Del principio del sec. XVII"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100046757
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1988
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2007
  • ISCRIZIONI su etichetta - Coppa in avorio con coperchio il tutto a figure in rilievo rappresentanti il trionfo di Nettuno. Ha base in ebano con mascheroni in avorio. Sec. XVII - corsivo - a matita -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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