paramento liturgico, insieme - manifattura torinese (terzo quarto sec. XVIII)

paramento liturgico, 1750 - 1774

Paramento composto di pianeta, borsa, velo da calice, stola. La pianeta è composta da 10 frammenti ed è interamente foderata. Agli orli e lungo le cuciture sono applicati merletti di due altezze. Una fettuccia è applicata a rovescio nella parte anteriore. Denom. tecnica: cannellato semplice, lanciato e broccato. Disegno: da doppi nastri ondulanti verticali si sviluppano mazzi e tralci fioriti. Colori: fondo violetto, disegno bianco, azzurro, blu, giallino, rosa, marrone, 3 toni di verde, oro e argento. Analisi tecnica: ordito di fondo, seta rosa, 64 fili/cm; ordito di pelo, seta violetta, 32 fili/cm. Proporzione: due fili di fondo ogni filo di pelo. Trama di fondo, seta rosa, 32 colpi/cm; trama lanciata, seta verde chiaro, 16 colpi/cm; 16 trame broccate, seta policroma, seta ondata bianca, cordonetto di seta bianco, argento e oro lamellare, oro filato su anima di seta bianca, oro riccio su anima di seta ondata bianca e su anima di seta ondata azzurra, 16 colpi/cm. Proporzioni: due colpi di fondo, un colpo di trame supplementari. Il fondo del tessuto è realizzato in cannellato semplice lega 2 su una base in taffetas: concorrono alla formazione dell'intreccio l'ordito e la trama di fondo e l'ordito di pelo. (Continua nel campo OSSERVAZIONI)

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA filo d'argento/ lamellatura
    filo dorato
    lino/ tela
    seta/ broccata
    seta/ cannellato
    seta/ lanciata
    seta/ taffetas
  • MISURE Altezza: 104
    Larghezza: 66
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Torinese
  • LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE ll motivo di nastri, pizzi, mazzi fioriti che si intersecano in linee verticali ondulanti, è documentato per un periodo di alcuni decenni nella produzione tessile europea. Ancora una volta la moda si sviluppa in Francia, particolarmente a Lione, e questi tessuti trovano essenzialmente impiego nell'abbigliamento femminile. La pianeta, per il tipo di composizione sartoriale risulta probabilmente dal riutilizzo di un abito da sposa donato alla parrocchia. (Cfr. Valle di Susa Arte e Storia dall'XI al XVIII secolo, catalogo della mostra, Torino, 1977, scheda di M. di Macco, TS 13, p. 178)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042701
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1986
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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