paliotto, opera isolata di Bernocco - manifattura torinese (terzo quarto sec. XVIII)
Il paliotto è costituito da quattro frammenti ed è interamente foderato. Galloni di due altezze sono applicati ai bordi e alle cuciture. Intorno a una maglia centrale di fiori e foglie si sviluppano specularmente e con andamento ondulante verticale rami fioriti. Fondo bianco, disegno policromo e oro. Armatura: Damasco broccato. Analisi tecnica: 1 ordito di fondo, seta bianca, 115/120 fili/cm; 1 trama di fondo, seta bianca, 48 colpi/cm; 17 trame supplementari broccate, seta policroma, oro filato doppio e oro riccio su anima di seta ondata beige, 24 colpi/cm; proporzione: 2 colpi di trama di fondo, 1 colpo delle trame supplementari (2:1). Il fondo in damasco è prodotto da ordito e trama bianchi intrecciati in raso da 5. Il decoro è ottenuto con l'inserzione delle numerose trame broccate, legate in diagonale 4/1 (direzione Z al diritto) da una parte (1/10) dei fili di fondo, secondo la tecnica del liage repris. Le broccature di seta presentano effetti di point rentré. Fodera di canapa rosa. Galloni in seta gialla e oro filato
- OGGETTO paliotto
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MATERIA E TECNICA
canapa/ tela
seta/ tessuto/ opera/ ricamo ad applicazione
filo/ lamellatura
oro/ filatura
seta/ broccata in oro
seta/ broccata in seta
- AMBITO CULTURALE Manifattura Torinese
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ATTRIBUZIONI
Bernocco (notizie 1768): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La parrocchia della S.ma Annunziata era anticamente una Confraternita. Il 24 giugno 1768 il Consiglio dell'Università dei Mastri Tessitori torinesi decide l'acquisto di un nuovo paramentale in sostituzione di quello utilizzato fino ad allora per l'annuale festa dell'Assunta, venduto alla parrocchia di Bibiana nel 1767. Una commissione composta da cinque consiglieri sceglie un "lavoro montato di damasco broccato in oro e seta fondo bianco (---) del sig. Bernocco. Il ricavato della vendita del vecchio paramentale viene così utilizzato per la parziale copertura delle spese del nuovo, composto da (---) pianeta compita, contraltare, due tunicelle, baldacchino con galloni in oro (---)". (cfr. Torino, Chiesa della S.ma Annunziata, Archivio parrocchiale, "Carte relative all'Università dei Mastri Fabbricatori e Mercanti di stoffe d'oro, d'argento e di seta", Libro degli Ordinati, ordinato n° 20 del 24 giugno 1768). Nel periodo 1760-1770 nelle manifatture francesi i motivi floreali tendono a ridursi nelle dimensioni e a disporsi secondo la moda detta "a meandri", abbandonando la specularità del disegno e i marcati effetti naturalistici dei decenni precedenti: rispetto a questa tendenza, il modulo decorativo del tessuto torinese sembra segnare invece un certo ritardo. I pezzi che compongono il paramentale, ad eccezione del baldacchino che non è stato ritrovato, sono tutti riuniti nell'armadio della biblioteca e appaiono in ottimo stato di conservazione, a differenza del paliotto che ha subito i danni dovuti a condizioni ambientali non idonee (è molto scolorito e sporco, con qualche piccola lacerazione; complessivamente il suo stato di conservazione può definirsi discreto)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042659A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI sull'arme - ARS PROTECTA PERFICITUR - lettere capitali - a ricamo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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