decorazione pittorica, complesso decorativo - ambito piemontese (sec. XIX)

decorazione pittorica, 1800 - 1899

La volta del presbiterio è a botte, e gli affreschi sono stati concepiti per dare l'illusione di una cupola con un grande occhio centrale aperto verso il cielo. Si tratta di un cielo inteso in senso mistico: un ostensorio dorato recante il SS. sacramento brilla tra le nuvole e piccole teste di cherubi si perdono in lontanza. Il grande oculo è incorniciato da teste cherubiche con festoni di frutta e foglie resi con i tono del giallo, bianco e grigio, che vengono riproposti negli elementi decorativi dei sottarchi e nel motivo a palmette del cornicione laterale. Nei 4 pennacchi (azzurri) entro cartelle ovali figurano gli Evangelisti. Ai lati della volta sono state realizzate su fondo rosato due finte finestre a semicerchio con grata

  • OGGETTO decorazione pittorica
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LOCALIZZAZIONE Trino (VC)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Ricerche d'archivio hanno messo in luce che gli affreschi della volta del presbiterio, come pure quelli delle campate di volta della chiesa e delle cappelle, con gli archi e i cornicioni, vennero restaurati dal decoratore Giovanni Crosio nel 1895. Si conserva infatti il progetto in merito, con cui il Crosio si impegnava a rispettare il dettato di Padre Florido Picco per la somma di L. 1000. Sopravvissuto è anche il verbale con cui la Società del Sacro Cuore di Maria deliberava di far decorare la chiesa francescana, sovvenzionando i lavori, essendo "i volti e muri laterali della Chiesa nonchè le ornamentazioni loro con colori sbiaditi" (Verbale 1895). L'ornamentazione della chiesa conobbe un secondo intervento, da parte dei pittori Pietro e Achille Parachini di Torino, in relazione ai lavori di restauro della chiesa tra il 1924 e il 1926 (Verbali 1913-1935). (Registro delle deliberazioni private prese dall'Amministrazione del Sacro Cuore di Maria (1895-1937), in Archivio Curia provinciale frati Minori, Torino; Verbali del discretorio e note di cronaca 1913-1935, in ACPFM, Torino; G. C. Sciolla, L'arte a Trino e nel suo territorio, Vercelli 1977, p. 31)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100042478-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI sulla volta, entro cartella - ET MACULA ORIGINALIS/ NON EST IN TE - lettere capitali - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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