grottesche
decorazione pittorica,
1885 - 1885
La volta a crociera, è spartita lungo i costoloni da cornici che si intersecano con un'altra cornice di forma quadrilobata; nei punti di interesezione vi sono dei fiori dalla corolla a foglie. Ogni vela è così formata da uno spazio centrale, ornato da due figure fantastiche simili a cherubini affrontati e terminanti in volute e da un cherubino superiore, e da due spazi laterali corrispondenti ai pennacchi e ornati da volute arricchite da foglie e rami di vite. Il dipinto è in bianco su fondo giallo e verde
- OGGETTO decorazione pittorica
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MATERIA E TECNICA
intonaco/ pittura a tempera
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Nord-occidentale
- LOCALIZZAZIONE Gavi (AL)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La decorazione venne realizzata intorno al 1885, quando la Fabbriceria diede "facoltà al n. Rev. Arciprete di far eseguire ristori e pitture ornative, dorature ed altro" nella Cappella del Battistero, del Carmine e dell'Angelo Custode e, contemporaneamente, "di erigere un nuovo Battistero in marmo con copertura piramidale in legno ad intaglio e dorature (Gavi, Archivio Parrocchiale, Dal Libro delle Deliberazioni della Fabbriceria della Chiesa Parrocchiale di Gavi, al 5/ 7/ 1885). Il battistero, già collocato in una nicchia ricavata in controfacciata, venne spostato nella prima campata laterale sinistra nel corso del XIX secolo, forse prima della data soprindicata, in sostituzione dell'altare di S. Bernardo della famiglia Montaldo. Il fonte battesimale realizzato intorno al 1885 è ben visibile in alcune foto, conservate presso l'Archivio Parrocchiale, precedenti ai lavori di restauro degli anni'60 che portarono alla sua demolizione e sostituzione nella originaria prima collocazione. La pittura della volta fu quasi contemporanea agli altri lavori di decorazione interna eseguiti dai fratelli Alessandro ed Agostino Palmieri di Genova, lavori così descritti dal contratto: nella volta centrale "d'azzurro chiaro seminando il cielo dui stelle ricoperte da foglie d'oro puro, lasciando in mezzo di essa un conveniente spazio bianco per un quadro, (...) le lunette della volta ee il cornicine, e la cupola, e il rendere pilastri che reggono la cupola somiglianti in pittura alla forma e al colore della pietra riquadrata, di cui sono composte le pareti della sopraddetta navata (Gavi, Archivio Parrocchiale, Chiesa Parrocchiale. Lavori. Conti, Contratto del 7 maggio 1883 e liquidazione del 28 dicembre 1886; Dal Libro delle Deliberazioni della Fabbriceria..., 13/ 4/ 1883). I pilastri interni sono stati scrostati durante i lavori di restauro negli anni'60. La copertura interna della chiesa, ancora in legno nel 1600 (C. DESIMONI, Annali storici della città di Gavi, Alessandria 1896, p. 194), fu trasformata con volte fra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo, quando le navate laterali furono anche leggermente rialzate per permettere l'apertura di finestroni (V. MORASSO, La chiesa medioevale di Gavi, Milano 1955, p. 17)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027571
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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