bussola d'ingresso, opera isolata - bottega italiana (seconda metà sec. XIX)

bussola d'ingresso post 1863 - 1899

La bussola hja i quattro spigoli, dei quali i due anteriori smussati, ornmati da lesene sorgenti da alti zoccoli e fortemente allargantesi verso l'alto, ove reggono capitelli di foglie d'acanto e pendoni centrali di foglie e fiori. Tre ordini di pannelli, il cui contorno curvilineo ed asimmetrico è ripetuto all'interno di ognuno di essi, compongono le due ante anteriori e i fianchi, ove si aprono porte di dimensione minore. Sopra il cornicione aghgettante è la cimasa a volute fogliate. Le porte laterali sono provviste di maniglie in ottone con decorazione a foglie d'acanto

  • OGGETTO bussola d'ingresso
  • MATERIA E TECNICA legno misto/ intaglio/ scultura/ verniciatura
    ottone/ fusione in forma
  • MISURE Profondità: 159
    Altezza: 390
    Larghezza: 243
  • AMBITO CULTURALE Bottega Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Gavi (AL)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE In seguito all'ordinazione da parte del comune di un organo alla ditta Lingiardi (per l'organo si veda la scheda S:M: 11463 di G. C: Bertagna 3/ 12/ 1977, Archivio dell'Ufficio Catalogo della Soprintendenza di Torino), la "costruzione della nuova cantoria e della bussola sottostante, nonchè della cassa dell'organo" fu deliberata dalla Fabbriceria nel gennaio 1863 (Gavi, Archivio Parrocchiale, Libro delle deliberazioni della Fabbriceria della Chiesa Parrocchiale di Gavi sotto il titolo di S. Giacomo, al 5-1-1863). La realizzazione della cantoria, della cassa e della scala dell'organo fu affidata nel gennaio dell'anno successivo all'artigiano Ignazio Carezzano che doveva anche designare l'artista incaricato dei lavori (Idem, al 3 - 1 - 1864). Non si è reperita invece alcuna documentazione relativa alla fabbricazione della bussola, le cui linee settecentesche dei pannelli sono da considerarsi una ripresa ottocentesca, come dimostrano il forte allargarsi dei pilastri d'angolo ed il carattere della cimasa. La disomogeneità stilistica fra la bussola, ispirata al gusto neobarocco che incontrò favore soprattutto a partire dalla metà del secolo, e la cantoria con la cassa d'organo, trova spiegazione nel fatto che la realizzazione della prima fu agffidata probabilmente ad un diverso artigiano
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100027566
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Alessandria, Asti e Cuneo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1981
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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