San Pietro
sportello di tabernacolo,
1737 - 1737
La portella in lamina dporata, raffigura S. Pietro Martire che regge un ostensorio; nella parte inferiore è una teca con iscrizione
- OGGETTO sportello di tabernacolo
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MATERIA E TECNICA
metallo/ laminazione/ sbalzo/ doratura
- AMBITO CULTURALE Bottega Novarese
- LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di forme settecentesche, eleganti nell'andamento curvilineo dei gradoni, l'altare venne costruito nel 1737 dai PP. Domenicani e consacrato nel 1745 da Bernardo Ignazio Rovero, Vescovo di Novara deòll'ordine dei Cappuccini (Novara, Archivio di Stato, fondo Museo, 239, C. FRASCONI, Chiese, Conventi, monasteri stati soppressi in Novara sul principio del sec. XIX, p. 105), come risulta dalla tavola in marmo attualmente collocata nel corrisoio antistante la sacrestia. Sono coevi il bassorilievo, mai citato dalle fonti per il tono sommesso della scultura e il tabernacolo. Nel "Quadro delle attività e passività della Parrocchia" del 1845 è riportata un'annotazione di pulitura e doratura della portella (Novara, Archivio del Sacro monte di Pietà, cart. 72, Culto - Chiesa di S. Pietro al Rosario. Prebenda, mobili, suppellettili, Fabriceria e suoi rendiconti, Quadro delle attività e passività della Parrocchia). Per la bibliografia si veda F. A. BIANCHINI, Le cose rimarchevoli della città di Novara, Novara 1828, pp. 66-67; G. BARLASSINA, A. PICCONI, Le chiese di Novara, Novara 1933, p. 126; A. RIZZI, Conoscere Novara entro i baluardi, Novara 1947, pp. 33-34
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024423-1.1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul recto, in basso, entro cartella - AD HOSTIAM/ HOC EST ENIM CORPUS MEUM/ AD CALICEM/ HIC EST ENIM CALIX SANGUINIUS MEI/ NOVI ED ETERNI TESTAMENTI/ MYSTERIUM FIDEI:/ QUI PRO VOBIS ET PRO/ MULTIS EFFUNDETUR/ IN REMISSIONEM/ PECCATORUM - lettere capitali - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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