lapide commemorativa, opera isolata di Argenti Giuseppe - bottega Italia nord-occidentale (ultimo quarto, ultimo quarto sec. XVIII, sec. XVIII)

lapide commemorativa,

A forma di ancona, la lapide contiene un'iscrizione in marmo bianco conornata da unprofilo e da una coppia di lesene sulla quale sono ornati in bronzo dorato. Al dis opra della lapide, sempre in bronzo dorato, è un calice con ostia elevata e simboli episcopali, mitra, alloro, pastorale e croce

  • OGGETTO lapide commemorativa
  • MATERIA E TECNICA bronzo/ fusione/ sbalzo/ doratura
    marmo bardiglio/ intaglio/ sagomatura
    marmo bianco di Ornavasso/ sagomatura/ incisione
  • ATTRIBUZIONI Argenti Giuseppe (1810/ 1876)
  • LOCALIZZAZIONE Novara (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide, posta originariamente nella cappella di S. Agabio dell'Antico Duomo, nel 1797 fu spostata sul pilastro della cupola di fronte all'alatr maggiore e, infine, al fondo della navata sinistra, dove si trova attualmente, ricorda il trasporto delle reliquie di S. Agabiodalal'urna scoperta nella cripta sotto il campanile della nuova cappella dedicata al santo e inaugurat nel 1789. Presso l'Archivio Capitolare è conservata la copia della convenzine fra i fabbricieri del Duomo e lo scalpellino Giuseppe Argenti, incaricato di eseguire questa lapide e l'altra lapide posta nella stessa Cattedrale al fondo della navata destra. Una mano successiva alla stesura della convenzine avverte che nel 1797 la lapide è tolta dalla Cappella e posta sul pilastro della cupola. La stessa mano avverte che gli ornati bronzei sono aggiunti in questa occasine, non sappiamo ad opera di quale fonditore. Barlassina e Picconi, dando notizia della traslazione delle reliquie, avvertono anche che l'epigrafe fu dettata da Giuseppe Draghetti, delle scuole pie. Giuseppe Argenti, scultore di Viggiù ma operante in gran parte a Novara, è con questa lapide ad uno dei suoi primi lavori, poichè la sua attività sarà particolarmente concentrata a partire dal 1830 (M. DELL'OMO ROSSINI, Note sullascultura nella Basilica di S. Gaudenzio a Novara, in "Bollettino storico per la provicia di Novara, 1980, pp. 117-132). Per la bibliografia specifica si veda Novara, Archivio Capitolare del Duomo, Fabbrica della chiesa novarese, Capitoli da osservare con Giuseppe Argenti, VII E, n. 119; G. BARLASSINA, A. PICCONI, Le chiese di Novara, Novara 1933, p. 36
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100024059
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI sul recto - CORPUS/ S.AGABII EP. ET. PATRONI/ QUOD OLIM CADULTUS IN URBEM ET TEMPLUM/M. AURELIUS/ AD VOTA CAPITULI/ MAXIMA QUA DECUIT CELEBRITATE/ IN SACELLUM RECENS EXTRUCT./ VII. KAL. MAIAS/ TRANDìSFERENDUM CURAVIT/ POMPAM DUXIT/ VICTORIUS CAIETANUS COSTA/ S. R. E. CARDINALIS/ ARCHIEPISCOPUS TAURINENSIS/ VENERAB. EPISCOPORUM COMITATUS/ HONESTAVIT/ PRAESENTIA VICTORII AMEDEI III./ FAMILIAEQUE AUGUSTAE/ INSPERABILEM POSTERITATI/ OSTENDIT AN. MDCCLXXXIX - Draghetti Giuseppe -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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