boccale, frammento - bottega padana (secc. XV/ XVI)
boccale,
post 1400 - ante 1599
Frammenti di orli e pareti di ciotole e di un boccale (NS 125) in ceramica ad impasto ben depurato micaceo di colore rosa giallastro con piccolissimi inclusi litici di colore biancastro, altri di chamotte rosa. Ingubbiatuta sulla superficie interna (esterna nel frammento di boccale NS 125) di colore giallo paglierino con vetrina molto rovinata e parzialmente assorbita (granulosa nei frammenti NS 81 e NS 83), color giallino (tendente al verde nel frammento NS 21). Le ciotole hanno bordo leggermente ingrossato, fondo piano (frammenti NS 24, NS 15), mentre il boccale sferoidale ha piede a disco con fondo piano. L'assemblaggio dei frammenti NS 24 e NS 15 è stato eseguito con collante reversibile
- OGGETTO boccale
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MATERIA E TECNICA
ceramica/ modellatura al tornio/ ingobbio/ invetriatura
- AMBITO CULTURALE Bottega Padana
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Pietro e Andrea
- INDIRIZZO Borgata S. Pietro, 4, Novalesa (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Ceramica rinvenuta fortuitamente probabilmente in una fossa di scarico localizzata lungo il margine del corpo di fabbrica al limite sud dell'Abbazia, durante i lavori di sistemazione dell'esterno (1975). La ceramica è stata recuperata dai padri nel corso dei lavori. Si tratta di frammenti in ceramica ingubbiata monocroma, una produzione piuttosto corrente, che imita tipi più pregiati di maiolica arcaica con la quale ha in comune anche le forme piuttosto standardizzate. La ceramica ingubbiata monocroma è largamente diffusa in tutta l'area padana dove probabilmente erano i centri di produzione. Questo tipo di impasto rosato con la vetrina piuttosto coeva in ceramica graffita monocroma di produzione padana, si veda il frammento NS 338. In generale si veda: G. Wataghin Cantino, Prima campagna di scavo nella chiesa dei SS. Pietro e Andrea nell'Abbazia di Novalesa. Rapporto preliminare, in "Archeologia Medievale", 1979, VI, pp. 289-317; T. Mannoni, Notizie e problemi sui reperti mobiliari dell'Abbazia della Novalesa, in "Nuove scoperte alla Novalesa", Torino, 1979, pp. 69-71. L'operazione di assemblaggio dei frammenti è stata eseguita da padre Daniele Mazzucco della comunità benedettina di Novalesa in epoca imprecisata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100021049
- NUMERO D'INVENTARIO NS 125
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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