Madonna con Bambino, san Giovannino e santa Elisabetta

dipinto,

In primo piano, al centro della scena, è rappresentata la Vergine, seduta, con il Bambino in braccio, in atto di indicare verso s. Elisabetta, seduta di fronte a lui, e al piccolo s. Giovanni Battista, stante, che, con una certa torsione, rivolge lo sguardo versò Gesù. La Madonna indossa una veste rossa, con manto blu e velo sul capo di colore marrone. Il Bambino è coperto da un perizoma panneggiato bianco. S. Elisabetta indossa una tunica di colore rosso cupo con velo bianco che scende dietro le spalle, mentre s. Giovanninno è rivestito della pelle di agnello ed ha, ai suoi piedi, il bastone a forma di croce con cartiglio arrotolato. Sul capo di s. Elisabetta è disegnata un'aureola lineare, mentre intorno a quello della Vergine e del Bambino vi è un alone di luce gialla. Sullo sfondo si intravedono alcune montagne e ampio brano di cielo azzurro carico. Una roccia, dai toni scuri, sulla quale crescono alcuni cespugli, fa da quinta alla scena sulla destra

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA tela/ pittura a olio
  • AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Casa di riposo Giovanni XXIII
  • INDIRIZZO Via Giuseppe Cottolengo, 1, Chieri (TO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto risulta essere una derivazione da Andrea del Sarto ove vi sono raffigurati una "Sacra Famiglia con s. Caterina", conservato all'Hermitage di San Pietroburgo (cfr. S.J. Freedberg, Andrea del Sarto, Cambridge Massauchussets, 1963, vol. I, tavv. 42-44, vol. 2, pp. 38-40). Il dipinto in questione differisce dall'originale per l'assenza di s. Caterina, sul lato destro, oltre a differenze rilevanti nella trattazione delle figure e nella resa cromatica. Potrebbe trattarsi anche di una ripresa da una copia del dipinto dello stesso Andrea del Sarto. Il riferimento potrebbe essere la copia che si trova a Londra, National Gallery, proveniente dalla Villa Aldobrandini di Roma (op. cit., p. 40), ove manca la figura di s. Caterina. L'opera in esame rivela un copista di scarse capacità; i volti hanno perso l'originale espressione di lieta conversazione; sono cambiate le tonalità di colore sia negli abiti nel paesaggio dello sfondo, appesantito e uniformato rispetto all'originale. E' da ritenersi una derivazione di maniera, realizzata verso la fine del XVIII secolo, o nei primi decenni del secolo successivo
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017816
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Torino
  • ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
  • ISCRIZIONI ai piedi di s. Giovannino/ entro cartiglio - [AGNUS] DEI - lettere capitali - a pennello - latino
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE