piviale, opera isolata - manifattura piemontese (seconda metà sec. XVIII)
piviale,
post 1750 - post 1750
Lo scudo e lo stolone sono in gros di cotone bianco con trama supplementare in argento lamellare, con effetti di moirè; il resto del piviale è in taffetas di seta chiaro con effetti di controfondo a trina per slegature della trama (liseré). Effetti di disegno per trame supplementari in vare tonalità di verde, rosso, rosato, violetto, azzurro. Disegno ad andamento ondulato dato da sottili linee trasversali fogliate, con duplice bordura di fiorellni isolati, dalle quali nascono, alternativamente sui due lati, rami con rose a fiorellini più piccoli lobati. Galloni dorati si riporto; fodera in canapa cerata chiara e, in alto, azzurra
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
cotone/ lavorazione a telaio
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MISURE
Altezza: 135
Larghezza: 280
- AMBITO CULTURALE Manifattura Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Per entrambi i tessuti sembra proponibile una datazione al XVIII secolo, che nel caso del raffinato taffetas operato a fiori è precisabile all'inizio della seconda metà del Settecento, per la tendenza a un'impaginazione regolarmente organizzata di elementi floreali naturalistici, già propri del gusto Luigi XV. L'attribuzione a una manifattura piemontese, su modelli di gusto francese, è basata sulla frequenza con cui tessuti affini si riscontrano nella regione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017755
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1979
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0