lapide documentaria, opera isolata - ambito piemontese (inizio sec. XV)
lapide documentaria
1402 - 1402
Lapide in marmo grigio (forse pietra serena ?) recante un'iscrizione su sei righe in caratteri onciali; in basso il giglio di Francia
- OGGETTO lapide documentaria
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MATERIA E TECNICA
marmo grigio
- AMBITO CULTURALE Ambito Piemontese
- LOCALIZZAZIONE Biella (BI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide si riferisce alla fondazione della chiesa (D. LEBOLE, La Chiesa biellese nella storia e nell'arte, I, Biella 1962, p. 215; M. TROMPETTO, S. Maria in Piano, Biella 1963, p. 14). Il Trompetto, al quale ci rifacciamo, anche per la lettura dell'iscrizione, precisa che secondo il prevosto Gromo la lapide si trovava in origine "nel secondo pilastro a destra entrando in Duomo"; probabilmente rimossa durante i lavori di prolungamento della chiesa, fu rinvenuta e murata nel settembre 1934. Lo stesso Trompetto nota la mancanza di notizie documentarie circa il nome di Iohannem Bori, citato nell'epigrafe
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100017509
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
- ISCRIZIONI sul fronte, in alto - MCCCCII/ DIE XX MA/ RCI INCEP/ TA FUIT/ PNS EXIA/ PM IO BORI - caratteri gotici -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0