paliotto, opera isolata - manifattura inglese (metà sec. XVIII)

paliotto, 1740 - 1760

Armatura: taffetas broccato (da nove trame). Colori: fondo perla, disegno perla, celeste, giallo, verde in due toni, marrone. Disegno: impostazione verticale data dallo sviluppo di teorie composte da tralci sinuosi, fioriti di rose con boccioli accompagnati da tralci con fiori di campo, rivolti a destra e a sinistra. Questi motivi si intrecciano a otto con rami fioriti di gigli. Queste doppie teorie dalla forma a otto si congiungono tra loro tramite rami fioriti. Stoffe di sostituzione: seta, gros de Tours broccato (da sei trame), fondo avorio, disegno perla, cremisi, giallo, verde, ocra, perla (seta riccia), disegni a motivi floreali, dell'epoca. Passamaneria: una bordura in seta gialla e oro filato, con motivi vegetali a quattro lobi stilizzati e alternati nell'orientamento, accompagnati ai lati da motivi a zig-zag, dell'epoca. Una piccola bordura uguale, ma priva dei motivi geometrici, dell'epoca. Fodera: tela di canapa bianca, di epoca posteriore

  • OGGETTO paliotto
  • MATERIA E TECNICA canapa/ tela
    filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ broccata
    seta/ gros de Tours
    seta/ taffetas
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Inglese
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La chiesa di S. Marta fu già chiesa di S. Maria di Loreto. L'attribuzione a manifattura inglese è dubbia. La tecnica raffinata del controfondo, tipicamente settecentesca, crea con il fondo e le opere un elegante effetto di 'stiacciato' monocromo e luminescente che arricchisce lo sviluppo dinamico 'a griglia' intrecciata dei motivi naturalistici. E' difficile comunque indicare la provenienza; di questo tessuto, la cui tipologia decorativa, dai caratteri nitidi, ben spaziati e facilmente leggibili e dai valori cromatici brillanti, presenta analogie stilistiche con la produzione tessile inglese di Spitafields (confrontare questo tessuto con uno affine presente nella chiesa dei SS. Martiri di Arona). Cfr. P. Thornton, "Baroque and Rococò silks", London 1965; D. Devoti, "L'arte del tessuto in Europa", Milano 1974. La collocazione originaria di questo paliotto è documentata in un Inventario dei beni della chiesa del 1869 (archivio Parrocchiale), dove è indicato come un paliotto "bianco, seta a fiori variati con gallonetto semplice dorato"
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014585
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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