sogno di San Giuseppe

paliotto

Armatura: damasco irregolare broccato (da una trama fermata in diagonale). Colori: fondo avorio, disegno oro filato. Il ricamo è eseguito a punto spezzato. I volti delle figure sono ricamati secondo la tecnica della pittura ad ago. Colori: celeste, rosa, merrone, giallo, perla, verde, sfumati in diverse tonalità, oro filato e laminato. Disegno del tessuto: impostazione a grandi maglie romboidali formati da ricchi festoni vegetali con fiori, frutta (melagrane, uva) e spighe. Ciascuna maglia racchiude al centro un grande motivo decorativo ricamato, dalla forma 'a ventaglio' , incorniciato in alto da piccoli fiori e originato in basso da un motivo vegetale a calice, composto da sedici lunghe foglie, decorate ai lati da melagrane e fiori e al centro da fiori ad otto petali. Disegno del ricamo: entro una cornice a sottili volute di tralci con foglie lanceolate e a piccole bacche, si apre al centro del paliotto un ovale contornato da una sottile cornice decorata da un motivo ondulato e raffigurante una sacra rappresentazione. La scena sacra raffigura la comparsa dell'angelo in sogno a Giuseppe nintento al suo lavoro di falegname, mentre la Madonna si dedica ad un lavoro di cucito in un interno. Fodera: tela di canapa, d'epoca posteriore

  • OGGETTO paliotto
  • MATERIA E TECNICA canapa/ tela
    filo di seta
    filo dorato
    filo/ lamellatura
    seta/ broccata
    seta/ damasco/ ricamo ad applicazione
    seta/ ricamo a punto spaccato
    seta/ ricamo in seta punto pittura
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il pregio di questo tessuto consisteprincipalmente nella sua unica trama in oro filato impiegata nelle opere broccate e nell'elegante ricamo centrale in oro filato, laminato e in sete policrome. I valore del paliotto è accresciuto anche dalla qualità tecnica del tessuto, dove viene impiegata l'armatura base del damasco che funziona grazie al suo duplice effetto di lucido-opaco, da fondo e controfondo per le opere broccate, le quali si sviluppano in tutta l'altezza del tessuto finendo per coprire quasi per intero il fondo. Ed è proprio questa ricca tipologia decorativa a grande sviluppo, ancora organizzata secondo un'impostazione a maglie di lontana derivazione cinquecentesca, che caratterizza un tipo di tessuti detti 'a pizzo' diffusi in Francia tra il 1680 e il 1730, ma in voga fino alla metà del secolo. La presenza, inoltre, nel vaso in esame di elementi naturalistici come la spiga e l'uva qualificano il tessuto come tessuto specificatamente liturgico, indicandone anche una provenienza più italiana che francese. Cfr. P. Thornton, "Baroque and Rococò silks", London 1965; D. Devoti, "L'arte del tessuto in Europa", Milano 1974
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014576
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • DATA DI COMPILAZIONE 1978
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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