paramento liturgico, insieme - manifattura francese (prima metà sec. XIX)

paramento liturgico, post 1800 - ante 1829

Paramento liturgico composto da una pianeta, due dalmatiche, un piviale, tre stole, un velo da calice e una borsa di corporale. Armatura: oro filato legato in diagonale su armatura di base in variante gros de Tours. Monogramma con applicazione a ricamo. Colore: oro, giallo. Disegno: sul retro della pianeta, alla base della colonna centrale una coppia speculare di rami d'alloro fa da cornice alle iniziali P.B.. Il motivo è ripetuto nel piviale e nelle dalmatiche. Gallone in oro filato e seta gialla; su un fondo a piccole righe si sviluppa un nastro sinuoso intercalato da largi fiori a sei petali. Frangia dorata di dimensioni decrescenti su piviale, dalmatiche, ribordura del cappuccio del piviale. Tre alamari in oro filato rivestimento a rete con ricchi fiocchi alle estremità (cappuccio del piviale). Cordone dorato terminante con un ricco fiocco (fianchi delle dalmatiche). Fiocchi dorati, più piccoli in quelli delle dalmatiche, adornano due stole. Fermaglio in argento. All'interno sono raffigurate due conchiglie affrontate e racchiuse da cornici vegetali. Sul bprdo esterno sono presenti le iniziali del donatore. Fodera in gros de Tours di seta gialla. Fodera in gros de Tours di seta color sabbia (velo di calice)

  • OGGETTO paramento liturgico
  • MATERIA E TECNICA seta/ laminata in oro
    argento/ sbalzo
    filo dorato/ lavorazione a telaio
    seta/ gros de Tours
    seta/ ricamo ad applicazione
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Francese
  • LOCALIZZAZIONE Arona (NO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Riconoscibile tra i paramenti solenni, citati nell'inventario del 1869 per gli arredi sacri come donazione di Bartolomeo Pertossi, questo tessuto non è posteriore al 1829, anno di morte del Pertossi. La probabile data di fabbricazione, unitamente alla raffinata esecuzione del tessuto ed all'impiego di galloni con motivi che vedranno il loro pieno sviluppo in Italia nel corso del XIX secolo, sono indicativi di una produzione circoscritta all'area francese. Ad avvalorare questa tesi ci viene in aiuto la documentazione, attinente alla richiesta da parte del canonico Omobone Pertossi (zio di Bartolomeo) in data 27 aprile 1771, di un tessuto proveniente dalla Francia. Cfr. scheda cartacea n° 1. Su Bartolomeo Pertossi: V. De Vit, "Il Lago Maggiore-Stresa e le Isole Borromee", Prato 1876. I paliotti descritti alla scheda OA, NCTN 01/00014558 della stessa chiesa in esame e alla scheda cartacea n° 17, chiesa dei SS. Martiri Gratiniano e Felino, appartengono al medesimo paramento. Cfr. Archivio Parrocchiale, 1869, Inventario: Paramenti solenni: paramento dono Pertossi di Triglia d'oro consistente in: 1 pianeta con stola, manipolo, velo e bprsa per corporali. 2 tunicelle con stola e due manipoli. 1 velo omerale ornato di pizzetta d'oro fino. 1 altro per coperta da leggio ornato a frangia d'oro fino. 1 coperta di messale con galloni e frangia d'oro. 3 piviali con crocetto d'argento lavorato, l'uno dei quali più grande del piviale del celebrante. 1 stola del predicatore con frangia d'oro e vermiglioni. 1 pianeta con stola, manipolo, velo e borsa per la messa letta. 14 pianete di tela d'oro per la processione solenne (proprietà chiesa), 1 stola di Triglia. 1 velo già nominato di tela d'oro per tronino della Benedizione Solenne. 1 borsa del corporale per le comunioni. 3 cordoni di seta d'oro per le messe solenni. 1 velo di Triglia d'oro per pisside
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100014557
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Biella, Novara, Verbano-Cusio-Ossola e Vercelli
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Piemonte
  • ISCRIZIONI pianeta, piviale, dalmatiche - P.B - lettere capitali - a ricamo -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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