reliquiario a teca,
Teca di vetro con cornici e piedi a ricciolo, profilati da nervature, di legno dorato. Contiene un cofanetto con le ceneri del martire s. Tigrino, estratte dal cimitero di Priscilla, dove erano conservate, come si legge nel cartiglio posto sopra il cofanetto con iscrizione su una riga
- OGGETTO reliquiario a teca
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MATERIA E TECNICA
CARTA
tessuto
VETRO
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Settentrionale
- LOCALIZZAZIONE Torino (TO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le ossa del corpo di San Tigrino Martire romano prelevate con benelacito apostolico dal cimitero di Priscilla il 4 settembre 1611, furono dal Padre Claudio Acquaviva, generale della Compagnia di Gesù, fatte pervenire al cardinale Maurizio di Savoia, particolarmente legato all'Ordine; e il principe ne fece dono alla chiesa dei Gesuiti di Torino (cfr. Brevi cenni storici sulla chiesa dei Santi Martiri in Torino, Torino, s.d. (1928), p. 48, nota 3, p. 60). La cornice sagomata in legno dorato, che chiude la teca, è intonata al gusto di primo Seicento, rivelando, per altro, nella raffinatezza dell'esecuzione, la cura del cardinale nella scelta dell'artefice
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0100007893
- ENTE SCHEDATORE Regione Piemonte
- DATA DI COMPILAZIONE 1976
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI teca/ interno/ entro cartiglio - PVLVIS EX OSSIBVS EX TIGRINO M E COEMETERIO PRISCILLAE - a penna - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0