Sinàlu (abito, bene complesso/ parte componente)

XXI primo quarto

Grembiule in pesante tessuto di colore nero che si allaccia in vita con un nastro dallo stesso colore. Al punto vita una fitta serie di piegoline sovrapposte e cucite determina l’abbondante arricciatura terminanti sopra le due tasche orizzontali decorate con cuciture a "X". Da circa metà grembiule, nella sezione centrale, si ripete il motivo decorativo presente sulle tasche e il motivo decorativo presente sulla cintura

  • OGGETTO abito femminile
  • MATERIA E TECNICA cucitura a mano
    cucitura a mano, cucitura a macchina
  • MISURE Altezza: 65,5 cm
    Larghezza: 57,5 cm
  • CLASSIFICAZIONE ABBIGLIAMENTO E ORNAMENTI DEL CORPO/ VESTIMENTI
  • ATTRIBUZIONI Cipriotti, Rosina (bottega)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Cipriotti, Rosina (bottega)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo civico del Mare, dell'Agricoltura e delle Migrazioni
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo Chiriàci
  • INDIRIZZO Via XX Settembre, CARIATI (CS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L’antico abito tradizionale della donna di Cariati (sia della comunità contadina che marinara) è #a vesta a cìnta#, veniva indossato dalle ragazze intorno ai 14 anni, quando smettevano il vestito da bambina e potevano essere considerate pronte per un fidanzamento e poi per il matrimonio. È composto da una blusa detta #u tàit# e un’ampia gonna con grembiule, detta #u sinàlu#, portati sopra una camiciola, detta #a cammìsa#, un corpetto (chi l’aveva) e la sottoveste, detta #u suttanìnu#, arricciata come la gonna per renderla più ampia; completavano l’abbigliamento un paio di pianelle #i tappìni# o di scarpe basse. Le donne usavano appuntare sulla blusa i #meragghjièddi#, ovvero le medagline con le immagini dei santi e al collo portavano una catena con croce, il gioiello per tutti i giorni, a corredo della #paràta# (finimento) che ricevevano al fidanzamento. La scollatura del #tàit# dava modo di riporre nel petto il denaro, dal momento che non portavano borse, o qualcosa di piccolo da nascondere. Alcune donne, specie più anziane, lo completavano con una specie di stola incrociata, di colore bianco, detta #u scoddìnu#. La gonna, senza tasche, era arricciata in piccole pieghe cucite sotto la cintura tranne che sul davanti, per far meglio aderire il grembiule
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO estetico e ornamentale
    indossata stratta in vita
  • CRONOLOGIA D'USO XXI primo quarto
  • AUTORE DELLA FOTOGRAFIA Colonna, Serena Rita
    Colonna, Serena, Rita
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800178551-4
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Provincia di Cosenza
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Cariati
  • DATA DI COMPILAZIONE 2024
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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