collare con campanaccio (collari, elemento singolo)

sec. XX seconda metà

l'oggetto è costituito da una fascia di legno curvata. Questa presenta due fori di forma allungata praticati verticalmente nei quali è inserita una staffa in senso orizzontale, #puntigliera#, fermata all'estremo con delle sporgenze. Sulla staffa è posta orizzontalmente una striscia di cuoio con aperture sugli estremi dove sono inseriti dei fermagli in legno. Al centro di questa èinfilato il campanaccio mediante un cappio #vuoccuda#. All'interno del campanaccio è presenteil battaglio, #matallu#

  • OGGETTO collare con campanaccio collari
  • MATERIA E TECNICA LEGNO
    FERRO
    CUOIO
    intaglio/battitura/foratura
  • MISURE Lunghezza: 23 cm
    Larghezza: 16 cm
  • CLASSIFICAZIONE utensili da lavoro
    utensili da lavoro. utensili per la pastorizia
  • AMBITO CULTURALE Ambito Calabrese
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Attrezzi di lavoro
  • LOCALIZZAZIONE Museo Demologico dell'Economia, del Lavoro e della Storia Sociale Silana
  • INDIRIZZO Via Monastero, San Giovanni in Fiore (CS)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE l'oggetto si inserisce nel ciclo dell'allevamento e della pastorizia, nella fase primaria costituitadall'allevamento degli armenti, in particolare, nel caso specifico, degli ovini. I collari, prodotti dallo stesso pastore, erano elementi fondamentali per il riconoscimento degli armenti. Su di questi si trovavano, a volte, incise le iniziali del proprietario determinandone l'appartenenza. Frequenti erano, inoltre, delle rudimentali decorazioni in pittura, oppure, incisioni riportanti croci e segni propiziatori. L'identificazione del gregge, e del capo singolo in particolare, era di primariaimportanza nel territorio ionico-silano dove veniva praticata la pastorizia transumante. Gli armenti dei fondi baronali erano divisi in morre #murre#, che, nelcaso di ovini e caprini, potevano raggiungere anche le cinquecento unità, lacui custodia diventava impegnativa
  • TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
  • FUNZIONE E MODALITÀ D'USO utilizzato per l'identificazione degli armenti
    il #Collare cu campana# viene apposto al collo dell'animale con il lato di apertura rivolto verso terra. Nei fori laterali viene inserita una traversa di chiusura che serve a fissarlo in maniera stabile reggente un campanaccio che, oscillando in seguito al movimento dell'animale, il batacchio ne percuota il bordo producendo il suono
  • CRONOLOGIA D'USO 1980 ante
  • LUOGO DI REALIZZAZIONE San Giovanni in Fiore (CS) - Calabria , ITALIA
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1800141561
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
  • ENTE SCHEDATORE C078119
  • DATA DI COMPILAZIONE 1998
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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