Processione della Madonna Addolorata del Giovedì Santo di Barile
La Processione della Madonna Addolorata di Barile si svolge il Giovedì Santo ed inizia alle ore 19.00, all’imbrunire, partendo dalla chiesa di San Rocco e San Attanasio. Il corteo viene aperto da tre centurioni che suonano la tromba per richiamare il popolo. La statua della Madonna viene portata in spalla dai fedeli lungo il seguente percorso: uscita dalla chiesa di San Rocco e San Attanasio, attraversa largo Steccato e prosegue per via Giuseppe Verdi, via Marconi, arriva a largo XX Settembre, quindi la statua entra nella chiesa di San Nicola. La Processione procede per via Scuteriani, via Maina, via Generale Diaz, via Piave e si ferma per entrare nella chiesa di Santa Maria delle Grazie. Avanza poi per corso Vittorio Emanuele, via Alcide De Gasperi, Rione Convento, Rione XXV Aprile, un tratto della SS 93 e giunge nella chiesa di Santa Maria del Carmelo. Procede per via Padre Minozzi, piazza Angelo Bozza, viale Europa, via Alcide De Gasperi e termina nella chiesa di partenza, dove viene riposta la statua dell’Addolorata, alle 20.30 circa. Tale percorso va in senso contrario a quello del Venerdì Santo proprio per sottolineare la ricerca che la Madonna fa del Figlio condannato a morte, entrando in tutte le chiese di Barile. La statua viene seguita dal corteo dei fedeli, tra i quali spicca la figura della ragazza che il giorno successivo impersonerà il ruolo della Madonna, riconoscibile poiché indossa un velo di colore nero. Sono inoltre presenti tutti gli attori che il giorno successivo parteciperanno alla Sacra Rappresentazione. Le donne cantano lo #Stabat Mater#. Durante il percorso tutte le case sono illuminate a giorno in segno di riverenza al passaggio della statua dell’Addolorata
- OGGETTO processione della madonna addolorata del giovedì santo di barile
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CLASSIFICAZIONE
FESTA-CERIMONIA
- LOCALIZZAZIONE Barile (PZ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Quella del Giovedì Santo è una processione sostanzialmente intima e condivisa della comunità, che ritrova le proprie radici fra gli antichi canti e i borghi dei padri, che si riscopre unita nella vicinanza alla Madonna e si ripete annualmente come triste ma inevitabile preludio alla #Via Crucis# del giorno dopo, sempre molto intensa e sentita, ancora più viva e commovente grazie alla spontanea rappresentazione dei vari personaggi viventi, ma non più esclusiva e quasi privata di paesani e residenti ma aperta a una moltitudine di fedeli provenienti da ogni dove, che partecipano silenziosi ed assorti al disumano e straziante Golgota del Figlio di Dio grazie a cui è stata e sarà ancora possibile la resurrezione dell’anima e la redenzione dell’umanità
- TIPOLOGIA SCHEDA Modulo informativo
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AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Tirico, Gianmarco
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 17-ICCD_MODI_4525463659741
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0