paletta per l'orditura sec XIX

paletta per l'orditura

sec. XIX

Tavoletta di forma rettangolare con varie decorazioni fronte-retro e fori consecutivi a intervalli regolari sui lati lunghi per permettere l'ingresso del filo. Decorazione di entrambe le facce: nodo gordiano (o salomonico), vasi con fiori, ruota stellata

OGGETTO paletta per l'orditura
MATERIA E TECNICA LEGNO
intaglio/ incisione
MISURE Lunghezza: 23.5 cm
Larghezza: 9 cm
AMBITO CULTURALE Ambito Umbro
LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Nazionale dell'Umbria
LOCALIZZAZIONE Palazzo dei Priori
INDIRIZZO Corso Vannucci 19, Perugia (PG)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli oggetti come quello in esame, chiamati "palette" o "stecche", servono a distribuire in maniera regolare e parallela fili dell'ordito dei piccoli telai casalinghi. Proprio perché di proprietà della padrona di casa, erano solitamente intagliati e decorati secondo il gusto della proprietaria, sempre però con figurazioni tipiche del mondo rurale e popolano. Come altri oggetti di uso quotidiano, potevano anch'essi venire donati alla sposa come segno di buon augurio; le decorazioni presenti negli esemplari di questa collazione, infatti, rimandano chiaramente alla simbologia d'amore. La Giacalone, in un suo articolo sulla collezione Bellucci, definisce tutti gli oggetti di questo tipo, compreso quello in esame, "Tavolette per tingere i tessuti" (1988, pp. 117-121, fig. 12)
TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
FUNZIONE E MODALITÀ D'USO distribuire in maniera regolare e parallela fili dell'ordito dei piccoli telai di uso domestico
I fili dell'ordito venivano inseriti nei fori
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico non territoriale
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000067667
ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
DATA DI COMPILAZIONE 1998
DATA DI AGGIORNAMENTO 2010
LICENZA METADATI CC-BY 4.0