zolfatrice
sec. XX
E' un corpo formato da una cassetta parallelepipeda nel quale è contenuto lo zolfo. Sulla fascia esterna è sistemato il matice in cuoio azionato da una leva dalla parte destra, con la mano sinistra si orienta una cannuccia inserita in un tubo per spruzzare lo zolfo verso la èparte della vite più esposta ai parassiti
- OGGETTO zolfatrice
-
MATERIA E TECNICA
CUOIO
FERRO
LEGNO
sagomatura
-
MISURE
Profondità: 15 cm
Altezza: 45 cm
Larghezza: 27 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
- LOCALIZZAZIONE Spello (PG)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve per inzolfare le viti per proteggere contro l'oidio (occhio di pavone) appena compaiono le prime gemme aperte e fino al mese di luglioSi porta a zaino con due cinghie di juta che partono dalla parte alta e si allacciano al bordo inferiore
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX inizio
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Spello (PG) - Umbria , ITALIA
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000008281
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0