falce
sec. XX metà
La lama si apre ad arco avente la parte tagliente internamente e termina a punta. Il manico è di legno sagomato a fuso e porta infisso il codolo per tutta la lunghezza. Si caratterizza dalla lama che inizia subito a curvare all'esterno con un angolo di circa 140°. A metà della lunghezza della lama la curva si addolcisce. Si affila battendola sull'incudine con apposito martello e si ripassa con la cote ogni tanto durante il lavoro
- OGGETTO falce
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MATERIA E TECNICA
ACCIAIO
legno di faggio
forgiatura
INTAGLIO
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MISURE
Altezza: 12 cm
Larghezza: 40 cm
- AMBITO CULTURALE Bottega Umbra
- LOCALIZZAZIONE Spello (PG)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO Serve durante la mietitura per il taglio del grano e talvolta veniva usata per rasare le siepi verdi e per togliere l'erbe parassitarieSi usa impugnandola per il manico ed ha la punta leggermente piegata verso l'alto rispetto alla mano del mietitore. La mano si muove in senso rotatorio dall'esterno all'interno orizontalmente rispetto al materiale da tagliare
- CRONOLOGIA D'USO sec. XX metà
- LUOGO DI REALIZZAZIONE Spello (PG) - Umbria , ITALIA
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1000008201
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio dell'Umbria
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio e per il patrimonio storico artistico ed etnoantropologico dell'Umbria
- DATA DI COMPILAZIONE 1980
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0