strumento per legare le scope di saggina (strumenti da lavoro)
sec. XX
il "corno di bue" è composto da una porzione di ramo di olivo, a forma di mezzaluna, e da una porzione di listello di legno, disposta perpendicolarmente rispetto al "corno". Le due parti in legno sono fissate con quattro chiodi e due giri di filo di ferro ad una placchetta in ferro, disposta orizzontalmente e che presenta un foro ad una estremità. Introno al "corno"è stato avvolto, a forma di otto, del filo di ferro fine
- OGGETTO strumento per legare le scope di saggina strumenti da lavoro
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MATERIA E TECNICA
filo di ferro
fissaggio con chiodi
INTAGLIO
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MISURE
Altezza: 13.7 cm
Larghezza: 26.4 cm
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CLASSIFICAZIONE
riuso
riuso. riuso da lavoro
- AMBITO CULTURALE Locale
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ATTRIBUZIONI
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ALTRE ATTRIBUZIONI
- LOCALIZZAZIONE Quarrata (PT)
- TIPOLOGIA SCHEDA Beni demoetnoantropologici materiali
- FUNZIONE E MODALITÀ D'USO per legre i fili di saggina e simili e fare le scope, dette localmente #granate#lo strumento veniva fissato ad una inferriata, quindi usato per legare insiemela saggina per fare le "granate", grazie al filo di fero avvolto in forma di otto attorno al cosiddetto corno
- CRONOLOGIA D'USO SC
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900694076
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE C047017
- DATA DI COMPILAZIONE 2009
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0