Piazza Paolo III a Frascati. Piazza Paolo III (Frascati)

dipinto,


acquerello

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA ACQUERELLO
  • ATTRIBUZIONI : pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Tuscolano
  • LOCALIZZAZIONE Scuderie Aldobrandini
  • INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi, 6, Frascati (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'acquerello è rappresentata piazza Paolo III, nei pressi dell'Episcopio, con la fontana recante sulla sommità la colonna eretta in onore di Papa Paolo V (1605-1621) dal "Senatus Populusque Tusculanus". La fontana è costituita da un rocchio di colonna antica scanalata - qui, di colore verde - impostata su una piramide tronca e, a sua volta, su una base parallelepipeda (entrambe in pietra sperone). L'acqua, che sgorga dalla bocca di un mascherone, si riversa in una piccola vasca sottostante. Al di sopra della colonna, vi è lo stemma di Frascati con le chiavi decussate, all'interno del quale è collocata una lastra marmorea ovale con l'epigrafe in memoria del privilegio concesso da Paolo V (nel 1607) di poter svolgere un libero mercato in questa piazza (all'interno, dunque, della Città); l'iniziativa del Pontefice fu di notevole importanza visto che, fino a quel momento, tale attività si svolgeva al di fuori delle mura, nei pressi dell'attuale via Nino Bixio. Dalla stessa epigrafe si evince che la colonna fu eretta nel 1697 durante il governatorato di Carlo Colonna e sotto il pontificato di Papa Innocenzo XII (1691-1700), cui fanno riferimento le tre pignatte poste a coronamento dello stemma cittadino. Nell'acquerello, in secondo piano a sinistra, si vede la torretta di forma circolare che affiancava la Porta Granara; sono riconoscibili, inoltre, gli edifici retrostanti la fontana ancora oggi in situ. Sulla destra la piazza si apre all'orizzonte (in assenza dell'edificio costruito successivamente e che, oggi, la chiude su questo lato). Varie scenette di genere, tratte dalla quotidianità popolare frascatana, animano la composizione: in primo piano, un uomo in ginocchio sistema i panni in una bacinella di rame mentre una donna, in piedi, parla con un gruppo di persone di ceto superiore (chiaramente deducibile dall'eleganza dell'abbigliamento); in secondo piano, dalla grata del palazzo a sinistra, una giovane solleva una cesta con verdure, appena riempita da un fattorino; sul fondo, mentre una donna sale le scale portando sulla testa un bacile di rame, un'altra si affaccia e conversa con un giovane abitante del palazzetto limitrofo. I toni caldi, scelti dall'autore dell'acquerello, contribuiscono a rendere la serenità della scena; la fontana, vera protagonista, spicca volumetricamente e cromaticamente al centro della composizione. Si riporta, di seguito, l'epigrafe:INNOCENTIO XII.PONT.MAX. SEDENTE/ CAROLO COLUMNA TUSCULI GUBERNATORE/ OB EXIMIUM LIBERI MERCATUS BENEFITIUM/ DIE JOVIS IN HAC PLATEA EXERCENDI/ PAULO V HUIC CIVITATI CONCES./ S.P.Q.T./ EREXIT ANNO D.N. MDCXCVII
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201059114
  • NUMERO D'INVENTARIO 188
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
  • ENTE SCHEDATORE Comune di Frascati
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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